lunedì, giugno 16, 2014

Aspettative



  365.46 the Elder's appearence
il mio album completo qui



E' passato un sacco di tempo dall'ultima volta che ho scritto qui. Tempo impiegato a fare mercati, produrre saponi e candele come mai negli ultimi periodi. Tempo dedicato alla mia amica sorella, che è venuta a vivere, per quattro mesi, vicina vicina a me, la mia Polly con la sua piccina, la mia nipotina adorata. Una felicità incommensurabile, averle così vicine: non mi sembra ancora vero.
Tempo passato a riflettere, ad osservare da vicino le visioni che mi passano per la mente, a scegliere vestiti e location per le mie foto. E sicuramente tempo passato davanti a Photoshop, ogni volta imparando qualcosa di nuovo. Come usare i pennelli, come dosare la forza della gomma, come disegnare le onde del mare. Come cambiare colore ai vestiti, come aggiungere o togliere pieghe e tessuto, come rendere visibile la mia immaginazione.

E tempo passato a studiare le mie muse ispiratrici: Brooke Shaden, Lissy Elle Laricchia, Lara Zankoul.

Aspetto da un mese che Amazon mi recapiti un libro fondamentale, credo, per il mio cammino artistico appena iniziato: Inspiration in Photography. Non vedo l'ora che mi arrivi!



Inoltre, mi è tornata tantissima voglia di autoprodurre. Ultimamente, anche grazie ai miei pensieri deprimenti e tristi sul discorso gravidanza mancata, avevo un pò abbandonato tutto il lato pratico delle attività casalinghe. Ho lasciato nella sua scatola di legno il mio uncinetto, la pasta madre la rinfresco pochissimo...Insomma, ho lasciato andare un pò di cose Ma adesso credo sia giunto il momento di riprendere le fila delle mia attività: l'orto quest'anno è florido come non mai, a parte il brutto tempo di ieri e di oggi che ho paura mi danneggi le zucchine, tutto è in ottima forma. Aspetto il sole ed il caldo estivo che c'era nei giorni scorsi, sperando che torni presto.



fragoline appena raccolte dall'orto, a piedi nudi, sulla terra calda di sole

In questo periodo mi ha anche accompagnata un mantra, di quelli magici. Me ho ha regalato lo PsicoMago, che sa sempre cosa dirmi, che cosa funziona per me. 
Non avere aspettative. Essere aperta al mondo, abbandonarsi, e non avere nessuna aspettativa.

Queste semplici parole, anche abbastanza banali, riescono a sciogliermi qualcosa dentro. Quando sento che mi assale l'ansia, che l'orologio biologico ticchetta e non ci sono ancora novità, io mi ripeto questi semplici concetti e sento qualcosa dentro che si calma, e che si apre, si scioglie.

Questo mi consente di vivere nel momento, nel presente. Di viverlo appieno. Certo, non sempre ci riesco. Spesso è difficile e mi faccio prendere dal solito vortice di pensieri, ma è sempre più breve il momento in cui sono intrappolata nei pensieri negativi.

Riesco ad uscirne molto più rapidamente di qualche mese fa.

L'altra sera, anche Julie era qui da noi, in una sua tappa toscana, e parlavamo di tante cose, tra qui ovviamente la maternità. Lei mi ha detto che una sua amica, che anche lei cerca più o meno d quanto cerco io, fa proprio come me: ha deciso di incanalare tutta la sua energia in qualcos'altro, aspettando che le cose accadano.

Non avrei mai detto che la mia strada fosse quella della fotografia, e chissà, forse non lo è nemmeno. Non ho nessuna aspettativa, per quanto concerne questa nuova via: so solo che quando faccio foto, e le rimodello, e le immagino, niente mi tocca o mi disturba. Sono immersa completamente nel ciclo creativo, e sto davvero, davvero bene.

365.40 The Right Path
visualizza l' album completo qui


Licenza Creative Commons
Questo opera è distribuito con licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported.
Permissions beyond the scope of this license may be available at cecilia.lattari@gmail.com.