venerdì, settembre 28, 2012

Madame La Television (alla Carlo Monni)



Dal 2007 vivo nella casa nel bosco, e quindi sono cinque anni interi che vivo senza tivvù. ma anche prima, a Bologna, la tivvù nella nostra casa scalcinata di studenti erboristi si era rotta, e non l'avevamo aggiustata, che c'erano da studiare formule chimiche e da fare esperimenti botanici sul balcone di città.

Posso dire quindi di essere totalmente disintossicata dalla televisione:al punto che, quando mi capita di vederla dalla mia nonna o a casa di amici, rimango stordita dalla velocità delle immagini, dei concetti, dellapubblicità. Quasi non capisco. Che sembro scema a dire così, ma vi giuro, è così che mi sento quando mi metto a guardare la tivvù.

Ho notato però che in quesi ultimi anni la Televisiòn, come dice Monni in quel suo bellissimo monologo su televisione e teatro, è parecchio cambiata. E' arrivato il Digitale Terrestre, che non ho capito bene cosa sia. Poi ci sono tutti i pacchetti: Premium, Cinema, Donne, Sky...insomma,non mi è molto chiaro, ma a quanto ho capito la televisione oggi ognuno se la fa un pò come gli piace. Si scelgono i pacchetti, i programmi...e si pagano, a quanto ho capito.

Così ognuno ha la sua tivvù personalizzata, come gli annunci che si trovano a margine delle pagine sponsorizzate in internet. Ognuno guarda quello che vuole, e anzi, è spinto a guardarlo e a non staccarsi dal divano o dalla poltrona perchè se l'è pure pagato, il pacchetto speciale.

E ognuno, immagino, si guarda quello che preferisce, o meglio, quello che può scegliere dal pacchetto repconfezionato. Ci sono i telefilm per gli intellettuali, ci sono i film d'essai, ci sono i canali dedicati ai wedding planner, e quelli per le partite: c'è il canale dei realitisciò, il canale della cucina...
che detto così sembra quasi una cosa utile.

A me invece, che conservo un ricordo ormai abbastanza polveroso di questo elettrodomestico, questa cosa spaventa un pò. Io ero rimasta alla programmazion unica: stasera è lunedì e c'è Chi l'Ha Visto, oppure che ne so, e Giovedì e c'è il film su Rete4, e così via. Di solito non c'era quasi mai niente: però che gioia, quando si trovava il film che ci piaceva tanto alla tivvù! Magari lo potevamo noleggiare, ma il fatto di trovare fortuitamente il film che ci piaceva tanto, o che volevamo rivedere, o che ci incuriosiva lì alla tivvù, ed essere in quel momento in quel luogo e poterselo gustare...era una sorta di magia. e anche di Appuntamento: stasera c'è Willy Wonka, dicevo alla mia cugina che viveva (e anche ora, mannaggia, vive là, e quanto mi piacerebbe essere più vicine) in Veneto, venite presto che così lo guardiamo insieme!

Insomma, c'era una ritualità e una quasi tradizione che con questi pacchettini qua mi pare si sia persa.

E poi, la vecchia tivvù era davvero democratica: guardavi quello che c'era, punto e basta. Per tutti era la stessa. E non c'erano pacchetti a pagamento, che se hai soldi da spendere te li puoi permettere e sennò guardi la tivvù digitale che ormai non c'è più niente perchè è tutto nei pacchetti a pagamento, e soprattutto c'era più libertà.

Si, in quella programmazione rigida io ci vedo molta più libertà delle mille possibilità a pagamento e non di oggi: perchè avevi la libertà di spegnere la tivvù dicendo oh, ma possibile che non ci sia mai niente? o che quando c'è qualcosa io non ci sono? e andare a fare una passeggiata nel tuo quartiere, o andare a trovare un'amica, o leggere un libro, imparare a fare l'uncinetto, etcetera etcetera.

Adesso invece mi pare che la tivvù obblighi a scegliere tra mille possibilità ma tutte inerenti alla tivvù: come a dire, vedrai che con qualcosa ti accalappio. Sarai tu a decidere cosa vedere, così io posso tenerti qui a fissare lo scatolone.

Si, mi sembra proprio che funzioni così. Ma magari mi sbaglio, eh, che sono rimasta un pò indietro.


Termino questo post facendovi vedere il mobiletto che ho recuperato dalla spazzatura: l'ho pulito, tintodi bianco, ed è perfetto per la macchina da cucire sopra, e per contenere le stoffe, sotto.
Io ho la macchina da cucire al posto della tivvù!


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mercoledì, settembre 26, 2012

Premi!


Ringrazio Sonja che ha pensato di offrire anche a me il premio Cutie Pie. Lo accetto volentieri e spiego che cos'è: a quanto ho capito è un premio che viene assegnato ai blog degni di nota, per atomosfere e progetti, e anche per farci un pò conoscere tra noi blogger. Cosa che trovo davvero utile :)

A volte i fili dei blog si intrecciano in maniera casuale, a volte nella casualità c'è una sorta di significato, o di buona Onda. Voglio vederla così. :)





Poi il faccino di questo cucciolo è bellissimo!

per accettare il premio devo:

citare chi mi ha nominata:


citare chi mi ha conseganto il premio:

Sonja

- Descrivere le 3 cose più carine del proprio blog o di se stessi come blogger:

Questo blog è per me un contenitore e una finestra: contiene tanta parte della mia vita, foto, sensazioni, progetti,sogni. Sono una blogger dal 2004, sono davvero tanti anni e quando mi guardo indetro vedo quanto sono cabiata, o meglio, con quanta tenacia ho perseguito la Strada dentro di me. Sono diventata quella che sognavo? Si. Posso ritenermi soddisfatta, e fortunata,perchè vivo nel Bosco, sono Innamorata, faccio un Lavoro che è Arte e Magia.
Non so se questo è carino: è la mia vita, semplicemente.


 
Passare il premio ad altri 10 blog:
 








 


 
a voi!

martedì, settembre 25, 2012

Aromantiche


E’ con immenso piacere e grande gioia che vi annuncio la nascita di un nuovo progetto, che andrà a sostituire sia la mia pagina CreatIVYTy su Facebook, che il mio negozio blomming.

E’ nato il Laboratorio Artigianale e Artistico di Aromantiche!

Il progetto nasce dall’unione della creatività, della sapienza e della passione mia e di FinnicellaBlu, che conoscete grazie ai suoi fantastici saponi e alle sue bellissime e poetiche candele.

Per me è un grande onore poter collaborare con lei, in questa avventura che ci vede unite non solo come amiche di vecchia data, ma anche e finalmente come colleghe.

Abbiamo unito i nostri prodotti, progettandone di nuovi, per darvi una maggiore gamma di scelta e per poter  meglio esaudire ogni vostra richiesta.

Da oggi quindi potete trovarci su nostro nuovo sito:


e sul nostro negozio blomming:



Passate parola con i vostri contatti, fateci conoscere. Noi siamo qui per offrirvi sempre il meglio!



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venerdì, settembre 21, 2012

Equinozio


Siamo nel giorno di Mabon, l'Equinozio di Autunno. Anche se il sole entra nell'equinozio domani,  già oggi si percepiscono le energie di questo giorno magico.

Per tutti gli anni dei miei studi magici ad ogni Sabbat me ne andavo in cerca di nuove informazioni, siti, pagine su pagine in cui fossero spiegate le tradizioni, le usanze e le celebrazioni legate a queste feste.

Non che abbia smesso di studiare, anzi. Ma da quando vivo nel bosco, e con questo intendo anche da quando ho lasciato il lavoro in negozio, da quando produco sapone e candele e da quando faccio mercatini e sono artefice totalmente di quello che guadagno, studio di meno.

In effetti, ascolto di più.
Oggi qui a Casa Edera si sente che siamo prossimi all'Equinozio.
Tutto è molto calmo, i villeggianti finalmente se ne sono tornati in città. I nostri cani dormono, prima sul tetto della legnaia un piccolo uccellino è venuto a bere dal recipiente che lascio loro a disposizione, insieme ai semini buoni e alle briciole.
Il sole scalda ancora, ma è un calore diverso da quello estivo. E' un calore che ti coccola, ti avvolge, ti guarisce. Un pò come quello della stufa, che tra qualche giorno riaccenderemo.
La notte è molto fresca, quasi fredda.

Nel giorno di perfetto equilibrio tra luce ed ombra, prima di scendere nell'oscurità dell'inverno, nel tempo plutonico dello Scorpione, io respiro, mi crogiolo al sole leggendo un libro, mentre il sapone che ho fatto stamattina è nello stampo.

Ho preso al mio Gruppo di Acquisto 5 kg di mele, bellissime e profumate. Ne faremo centrifugati, torte, biscotti e in parte anche incensi per la casa.

Ho imparato ad amare ancora di più le mele da quando ho scoperto il loro segreto, quella stella di semi che possiedono all'interno. Se la tagli in orizzontale, la mela rivela la sua stella nascosta.

Anche questo è l'insegnamento dell'Equinozio: mantenere accesa la nostra Stella interiore, che ci sia guida anche quando ci sarà meno luce.





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giovedì, settembre 13, 2012

Scorci di Autunno


C'è un momento, un giorno dell'anno, in cui si sente nitido il profumodell'autunno. E'profumo di foglie bagnate, di Terra scura, di vento misto col Sole.  Oppure èl'erba che si stiracchia dopo la secchezza dell'Estate, o le prime foglie che profumano di Rosso. E' quel profumo lì, ilprofumo dell'Autunno, che è la mia stagione preferita.


Oggi pomeriggio ho fatto ordine tra i miei gomitoli, e ho messo via quelli in cotone e canapa, che torneranno tra le mie mani in primavera. Li ho messi tutti in questa scatolona di legno enorme, capiente...e l'ho riempita! Non credevo di avere così tanti filati! Qualcuno l'ho messovia per regalarloi ad amiche che amano l'uncinetto come me. Insieme ad un barattolo di conserva, oppure a cartoline di fiori vecchio stile.

Una di queste mie amiche, che ho la fortuna di avere come quasi vicina di casa, ha barattato con me la deliziosa teiera con tazzine degli anni '70 che vedete nella foto qui sotto. Le sto preparando un pacco ricco di saponi, unguenti e candele...mi ha fatta davvero felice! Vi segnalo il suo blog, appena rinnovato :)


Questi biscottini sono facilissimi da fare: ecco la mia ricetta:

Biscotti del Primo Autunno

160 grammi di farina integrale
120 grammi di zucchero di canna integrale
100 grammi di mandorle, nocciole, noci o quello che volete voi
100 grammi di cioccolato fondente in scaglie
mezzo bicchiere di olio di girasole spremuto a freddo

Mescolate gli ingredienti secchi, dopo aver tostato leggermente la frutta secca in padella e dopo averla triturata finemente.
Aggiungete l'olio, inpastate fino a che non avrete un composto simile alla pastafrolla.
A questo punto fate delle piccole sfere, che schiaccerete dandole la forma dei biscotti.

Infornate per 15 minuti a 200 gradi.



Anche l'orto si prepara per l'autunno: i pomodori ancora verdi sono sulle piante, e spero di farli maturare ancora un pò, altrimenti ne farò sottoli; le melanzane ancora producono qualche bella melanzana viola; il basilico profuma ancora, ma presto verrà usato per un bel pesto senza formaggio; i radicchi e la bietola crescono felici, così come le rape, che quest'anno sono venute benissimo. E i piccoli cavoli neri, verze e cavoli romani hanno retto il trampianto e si stanno ambientando nella loro bella aiuola tutta compostata.


Ultimo acquisto di questo inizio autunno, è stato questo bellissimo portagomitoli ijn vimini, ottenuto a soli dieci euro in una bottega con fantastici mobili retrò.


L'autunno ci porta dentro di noi, nei nostri nidi, ma questo autunno per me è periodo di grande fermento lavorativo: le cose con i miei saponi e le mie candele stanno prendendo una piega più professionale, di cui vi parlerò in seguito, e sono ricominciati i mercatini di autunno. Se volete venire a trovarmi, date un'occhiata alla pagina Mercatini sul mio sito! 



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