mercoledì, novembre 09, 2016

Dietro le quinte: come funziona una lettura via mail




il mio tavolo/scrivania

Sono molte le domande che puoi porti di fronte alla mia offerta di consulenze online. Molto spesso le persone mi chiedono: ma come fai a leggere i Tarocchi se io non sono li? E come funziona la lettura via mail?

Ho pensato di scrivere un post che possa rispondere alle tue domande, ma anche che ti faccia sbirciare dietro le quinte del mio lavoro - non ti piacerebbe dare un'occhiata nello studio di un'Alchimista?

Prima di tutto: io amo fare le letture via mail. Perchè così posso dare la possibilità anche a chi vive lontana da me di avere una mia lettura; perchè mi piace scrivere, e fare le consulenze per scritto mi dà il tempo di riflettere e di studiare a fondo i simboli; perchè chi riceve la consulenza poi può leggerla e rileggerla tutte le volte che vuole; perchè verba volant, scripta manent, come diceva la mia professoressa di latino e greco al Liceo.

Una volta che mi arriva la richiesta ed il pagamento della lettura scelta, prendo un mazzo che mi ispira, e lo stendo sul mio piano di lettura.
Accendo una candela, e molto spesso anche il Palo Santo (un legno profumato che, bruciando, sprigiona un aroma che amo particolarmente). Mi concentro sul tuo nome, sulla domanda che mi hai posto. Ed inizio a scegliere le carte.

Inizia così la lettura delle carte stesse, e la sua interpretazione, che scrivo al PC. Una volta che sento di averti detto proprio tutto, preparo il pdf e te lo invio.

Dopo un anno di letture online, però, devo scontrarmi anche con i punti deboli di questa attività: la prima è il tempo. Puoi metterci davvero molto per scrivere una consulenza: nel mio caso, la causa è la cattiva gestione del tempo, e le piccole distrazioni dentro le quali mi perdo. Così finisce che accumulo molte letture e poi devo passare intere giornate attaccata al PC, senza aver tempo per gli altri aspetti del mio lavoro.

A volte è possibile sentire che quella domanda, oppure quella persona, non sono "giuste" per te: la connessione non si crea, nonostante tutto il lavoro che ci metti. 

Vuoi sapere quali sono i trucchi del mio mestiere? Eccoli qui:

1. Mi assicuro che il pagamento della stesa sia adeguato al tempo ed all'energia che ci metto: voglio che la mia stesa sia per te come una cena nel tuo posticino preferito, o come un nuovo taglio di capelli, e che il valore della lettura sia giustificato in base al tempo che gli dedico. Se mi facessi pagare di meno, mi sentirei sbilanciata e anche la tua lettura ne risentirebbe. 

2. Sono onesta con i tempi: per tutte le mie letture il tempo di consegna è di sette giorni lavorativi, escluso il sabato e la domenica. Cerco sempre di consegnare prima o in tempo - poi, non sono un robot ed è possibile che abbia qualche ritardo, ma avverto sempre il cliente.

3. Gestione del tempo: ahi ahi ahi, ecco il mio punto debole. Ci sono giornate in cui sono molto concentrata, e riesco a scrivere senza distrazioni, le parole scorrono facilmente e mantengo una visione lucida. Altri giorni, invece, ci metto 8 ore solo per analizzare due o tre carte. perchè finora pensavo al mio servizio come una lettura di carte, con il prezzo adeguato al numero di carte estratte. Invece credo sia più funzionale, sia per me che per il mio cliente, gestire le letture basandosi sul tempo. Per ogni tipologia di lettura ho deciso un tempo dedicato: mi metto un timer, e concentro tutta la mia attenzione e la mia energia in quel tempo lì, per quella lettura specifica.

Mi sembra molto più giusto, perchè così ognuno ha lo stesso tempo dedicato; ed in questo modo concentro le energie in un tempo specifico, riducendo al minimo le distrazioni.

4. Tengo da parte i social, le mail e il telefono: durante la mia lettura non apro Facebook, non metto like su Instagram, non rispondo alla mail della mia commercialista - durante la lettura scrivo, osservo le carte, resto in connessione. E basta.

5. Mantengo uno stile abbastanza semplice e conciso: mi trovo bene con letture semplici, non troppo prolisse. Credo che per ogni carta estratta possa essere necessaria massimo una pagina - le letture online sono molto incisive, e a me piace andare al nocciolo del significato, mantenendo uno stile semplice e scorrevole.

6. Se una lettura non fa per me, sono chiara e lo dico al cliente: può capitare di ricevere una richiesta che non abbraccia la mia etica, oppure posso trovare difficoltà nella connessione con una persona. Se questo accade, rimborso subito il mio cliente, magari indirizzandolo verso un altro tipo di consulenza. Se vuoi sapere quali sono le mie linee guide per la lettura, le trovi qui.

7. Stabilisco i giusti confini: non sono sempre disponibile, le mie letture non sono un lavoro 24 ore su 24. Ho bisogno di tempo libero, e durante i fine settimana mi ricarico, così come nei giorni di festa. Questo perchè ho bisogno di spazi in cui ricaricarmi, per potermi dedicare al 100% alle richieste che mi arrivano.

Queste sono le regole che mi sono data, e che inizio a mettere in pratica da questo Novembre: ho preso ispirazione dalla fantastica Beth e dal suo post dedicato alla gestione delle letture online.

E tu, quali regole ti dai per fare al meglio quello che davvero ti piace? Scrivimelo nei commenti!