tag:blogger.com,1999:blog-11397663520228405552024-03-14T06:58:08.515+01:00Casa EderaAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/01303828529095503599noreply@blogger.comBlogger176125tag:blogger.com,1999:blog-1139766352022840555.post-82807136653431236372016-12-09T14:14:00.000+01:002016-12-09T14:14:13.356+01:00Mi trasferisco!<h2>
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<a href="https://4.bp.blogspot.com/-xDjmM4wm12c/WEqoAnMZ92I/AAAAAAAAEzs/ufW3Qq5CECE6k_ZL-w92ckG6mRYsaNdBwCLcB/s1600/15107238_554849578058635_4575401147517927078_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://4.bp.blogspot.com/-xDjmM4wm12c/WEqoAnMZ92I/AAAAAAAAEzs/ufW3Qq5CECE6k_ZL-w92ckG6mRYsaNdBwCLcB/s400/15107238_554849578058635_4575401147517927078_n.jpg" width="400" /></a></div>
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Da oggi troverai le mie chiacchiere su erbe, Tarocchi, piantine e fiori qui:</h2>
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<br /><a href="http://www.cecilialattari.com/blog/">http://www.cecilialattari.com/blog/</a></h2>
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<br />Segui la scia di lucciole e semi, mi trovi cliccando sul link qui sopra.</h2>
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01303828529095503599noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1139766352022840555.post-36533540492321924852016-11-09T15:26:00.000+01:002016-11-09T15:26:06.679+01:00Dietro le quinte: come funziona una lettura via mail<br />
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<a href="https://3.bp.blogspot.com/-9sY3cT4UmAo/WCMlkIslOxI/AAAAAAAAExE/hC_3KsCsuVsOOm5wY9D8OBiY-e149e_UgCLcB/s1600/tarot%2Bdesk.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="464" src="https://3.bp.blogspot.com/-9sY3cT4UmAo/WCMlkIslOxI/AAAAAAAAExE/hC_3KsCsuVsOOm5wY9D8OBiY-e149e_UgCLcB/s640/tarot%2Bdesk.jpg" width="640" /></a></div>
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<i>il mio tavolo/scrivania</i></div>
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Sono molte le domande che puoi porti di fronte alla mia offerta di consulenze online. Molto spesso le persone mi chiedono: <i>ma come fai a leggere i Tarocchi se io non sono li? E come funziona la lettura via mail?</i></div>
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Ho pensato di scrivere un post che possa rispondere alle tue domande, ma anche che ti faccia sbirciare dietro le quinte del mio lavoro - non ti piacerebbe dare un'occhiata nello studio di un'Alchimista?</div>
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Prima di tutto: io amo fare le letture via mail. Perchè così posso dare la possibilità anche a chi vive lontana da me di avere una mia lettura; perchè mi piace scrivere, e fare le consulenze per scritto mi dà il tempo di riflettere e di studiare a fondo i simboli; perchè chi riceve la consulenza poi può leggerla e rileggerla tutte le volte che vuole; perchè <i>verba volant, scripta manent</i>, come diceva la mia professoressa di latino e greco al Liceo.</div>
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Una volta che mi arriva la richiesta ed il pagamento della lettura scelta, prendo un mazzo che mi ispira, e lo stendo sul mio piano di lettura.</div>
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Accendo una candela, e molto spesso anche il Palo Santo (un legno profumato che, bruciando, sprigiona un aroma che amo particolarmente). Mi concentro sul tuo nome, sulla domanda che mi hai posto. Ed inizio a scegliere le carte.</div>
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Inizia così la lettura delle carte stesse, e la sua interpretazione, che scrivo al PC. Una volta che sento di averti detto proprio tutto, preparo il pdf e te lo invio.</div>
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Dopo un anno di letture online, però, devo scontrarmi anche con i punti deboli di questa attività: la prima è il tempo. Puoi metterci davvero molto per scrivere una consulenza: nel mio caso, la causa è la cattiva gestione del tempo, e le piccole distrazioni dentro le quali mi perdo. Così finisce che accumulo molte letture e poi devo passare intere giornate attaccata al PC, senza aver tempo per gli altri aspetti del mio lavoro.</div>
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A volte è possibile sentire che quella domanda, oppure quella persona, non sono "giuste" per te: la connessione non si crea, nonostante tutto il lavoro che ci metti. </div>
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Vuoi sapere quali sono i trucchi del mio mestiere? Eccoli qui:</div>
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1. <b>Mi assicuro che il pagamento della stesa sia adeguato al tempo ed all'energia che ci metto:</b> voglio che la mia stesa sia per te come una cena nel tuo posticino preferito, o come un nuovo taglio di capelli, e che il valore della lettura sia giustificato in base al tempo che gli dedico. Se mi facessi pagare di meno, mi sentirei sbilanciata e anche la tua lettura ne risentirebbe. </div>
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2. <b>Sono onesta con i tempi:</b> per tutte le mie letture il tempo di consegna è di sette giorni lavorativi, escluso il sabato e la domenica. Cerco sempre di consegnare prima o in tempo - poi, non sono un robot ed è possibile che abbia qualche ritardo, ma avverto sempre il cliente.</div>
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3. <b>Gestione del tempo: </b>ahi ahi ahi, ecco il mio punto debole. Ci sono giornate in cui sono molto concentrata, e riesco a scrivere senza distrazioni, le parole scorrono facilmente e mantengo una visione lucida. Altri giorni, invece, ci metto 8 ore solo per analizzare due o tre carte. perchè finora pensavo al mio servizio come una lettura di carte, con il prezzo adeguato al numero di carte estratte. Invece credo sia più funzionale, sia per me che per il mio cliente, gestire le letture basandosi sul tempo. Per ogni tipologia di lettura ho deciso un tempo dedicato: mi metto un timer, e concentro tutta la mia attenzione e la mia energia in quel tempo lì, per quella lettura specifica.</div>
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Mi sembra molto più giusto, perchè così ognuno ha lo stesso tempo dedicato; ed in questo modo concentro le energie in un tempo specifico, riducendo al minimo le distrazioni.</div>
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4. <b>Tengo da parte i social, le mail e il telefono</b>: durante la mia lettura non apro Facebook, non metto like su Instagram, non rispondo alla mail della mia commercialista - durante la lettura scrivo, osservo le carte, resto in connessione. E basta.</div>
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5. <b>Mantengo uno stile abbastanza semplice e conciso: </b>mi trovo bene con letture semplici, non troppo prolisse. Credo che per ogni carta estratta possa essere necessaria massimo una pagina - le letture online sono molto incisive, e a me piace andare al nocciolo del significato, mantenendo uno stile semplice e scorrevole.</div>
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6. <b>Se una lettura non fa per me, sono chiara e lo dico al cliente</b>: può capitare di ricevere una richiesta che non abbraccia la mia etica, oppure posso trovare difficoltà nella connessione con una persona. Se questo accade, rimborso subito il mio cliente, magari indirizzandolo verso un altro tipo di consulenza. Se vuoi sapere quali sono le mie linee guide per la lettura, <a href="http://www.cecilialattari.com/chi-sono/etica/" target="_blank">le trovi qui</a>.</div>
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7. <b>Stabilisco i giusti confini</b>: non sono sempre disponibile, le mie letture non sono un lavoro 24 ore su 24. Ho bisogno di tempo libero, e durante i fine settimana mi ricarico, così come nei giorni di festa. Questo perchè ho bisogno di spazi in cui ricaricarmi, per potermi dedicare al 100% alle richieste che mi arrivano.</div>
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Queste sono le regole che mi sono data, e che inizio a mettere in pratica da questo Novembre: ho preso ispirazione dalla fantastica Beth e <a href="http://littleredtarot.com/how-we-do-email-tarot-readings/" target="_blank">dal suo post dedicato alla gestione delle letture online</a>.</div>
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E tu, quali regole ti dai per fare al meglio quello che davvero ti piace? Scrivimelo nei commenti!</div>
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<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01303828529095503599noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1139766352022840555.post-4360198059228230642016-10-26T17:17:00.000+02:002016-10-26T17:25:07.431+02:00Ognuno ha la sua abilità<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-Pg8WrKqyPpM/WBDHa12uVMI/AAAAAAAAEwA/czjxQUP0tpQomRyye7ewpNEEtMK1g4bHgCLcB/s1600/IMG_20161025_164006.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://2.bp.blogspot.com/-Pg8WrKqyPpM/WBDHa12uVMI/AAAAAAAAEwA/czjxQUP0tpQomRyye7ewpNEEtMK1g4bHgCLcB/s640/IMG_20161025_164006.jpg" width="640" /></a></div>
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<i>le prime Amanita muscaria</i></div>
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In autunno si fanno bilanci: è il tempo dei quaderni nuovi, delle penne colorate, delle agende per l'anno che verrà. Forse ci rimanda a quando andavamo a scuola: Ottobre è preparare lo zaino, esplorare il mondo, calpestare le foglie secche del viale mentre cammini verso il liceo.<br />
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Questo Ottobre per me è molto importante: <b>segna un anno esatto del mio lavoro da libera professionista </b>- ho aperto il mio sito un anno fa, con emozione e paura e chissà cosa accadrà. Pensavo che non avrei fatto nemmeno una consulenza, o forse solo qualcuna per le mie amiche. Credevo di chiudere dopo qualche mese. Mi immaginavo che non sarei mai riuscita a dedicare il tempo necessario a questo germoglio, perchè lavoravo ancora in negozio.<br />
<br />
A Gennaio non mi hanno più rinnovato il contratto: e, ora posso dirlo, è stata una vera e propria liberazione! Mi piacerebbe incontrare i miei ex titolari e dir loro grazie! Perchè <b>mi hanno liberata da un lavoro noioso, pesante, nel quale non potevo esercitare la mia professione davvero</b> - ma dovevo limitarmi a vedere scatole e creme anticellulite. Non ho lavorato meno: mi sono dedicata anima e cuore al mio progetto, e anche se molti pensano <i>beata te che lavori da casa! </i>ho dovuto imparare ad organizzarmi, a non farmi distrarre, a restare concentrata e a fare planning su planning per mandare avanti tutto.<br />
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<a href="https://4.bp.blogspot.com/-uywNGkYfeSs/WBDHz8OlINI/AAAAAAAAEwE/9rZOvJ5PAkkZcGRxqqQNvwXRCTUxPuTVwCLcB/s1600/20161021_144921.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://4.bp.blogspot.com/-uywNGkYfeSs/WBDHz8OlINI/AAAAAAAAEwE/9rZOvJ5PAkkZcGRxqqQNvwXRCTUxPuTVwCLcB/s640/20161021_144921.jpg" width="360" /></a></div>
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<i>le nostre castagne</i></div>
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In questo anno ho raccolto moltissimo: <b>nuove amicizie con donne davvero ispiranti</b>, artiste, poetesse, scrittrici, musiciste; la vicinanza delle mie <b>amiche di sempre</b>, che ci vediamo meno perchè ognuna ha le sue cose ma poi troviamo sempre il tempo per un caffè o per una lunga chiacchierata al telefono; <b>il mio lavoro</b>, che giorno dopo giorno diventa un pochino più forte. E' di adesso la notizia che <b>ho passato l'esame di terzo livello per diventare Consulente Fiori di Bach</b> (evvivaaaaaaaa!) - le piante sono davvero mie compagne di strada, lungo il mio percorso di vita.<br />
<br />
La cosa più preziosa che ho imparato durante questo anno è stata il <b>dare spazio e tempo ai miei progetti</b>; dare le giuste priorità, prendermi il tempo per coltivare ciò che voglio far crescere, collaborare con persone che ogni giorno mi nutrono. Ho imparato che se hai un progetto ben definito e qualcuno di speciale con cui realizzarlo sei già a metà dell'opera. Ho capito che anche se ho un lavoro non convenzionale e sono una donna non convenzionale devo imparare, io per prima, a darmi importanza, a prendermi i giusti spazi.<br />
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Ho visto una sconfitta, la perdita del lavoro, come una grande opportunità di crescita e di miglioramento. Ho imparato a spostare l'attenzione dalle aspettative sociali e culturali che mi stavano strangolando (ma non lo fai un figlio? ma quando ci riprovi?) al <b>seguire la mia natura.</b><br />
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<a href="https://3.bp.blogspot.com/-IBO8-0oo0rI/WBDIE83zqEI/AAAAAAAAEwI/WGapiM9cSjg-twaslXcWBjZ_J7l_kbxvACLcB/s1600/20161021_142854.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="360" src="https://3.bp.blogspot.com/-IBO8-0oo0rI/WBDIE83zqEI/AAAAAAAAEwI/WGapiM9cSjg-twaslXcWBjZ_J7l_kbxvACLcB/s640/20161021_142854.jpg" width="640" /></a></div>
<b><br /></b>
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E ho accettato una sfida grandissima, quella di portare il teatro in mezzo ad un gruppo di bambini splendidi, ognuno con la sua particolare disabilità - e <b>quello che all'inizio mi spaventava è diventato una risorsa preziosa.</b><br />
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Proprio loro mi hanno insegnato quanto sia importante la diversità: ognuno di noi ha i suoi talenti, le sue autosufficienze, i suoi momenti sbagliati. E <b>non è buonismo, nè compassione</b>: i miei ragazzi si sono messi in gioco, hanno utilizzato stoffe e gioielli di plastica, hanno raccontato favole con i burattini e hanno disegnato filastrocche. Ognuno a modo suo. Ognuno con il suo talento e con la sua abilità.<br />
<br />
Allora, ho pensato, <b>anche io voglio vivere così</b>:essere me stessa, con il mio talento e la mia abilità. Prendermi cura del mio potenziale.<br />
Tra pochi giorni riprendiamo, con un piccolo progetto di espressione artistica attraverso l'utilizzo di piante, fiori e pigmenti naturali, oltre al teatro: sono molto contenta di poter continuare con loro questo percorso.<br />
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Questo anno mi ha dato molto, e <b>anche tu che mi leggi e mi sostieni fai parte di questa ricchezza</b>: ho pensato di farti un regalo! Insieme a Silvia Tozzi <b>ho scritto un inspirational-book, che arriverà nella tua mail il 31 di Ottobre, gratuitamente</b>. Dentro si parla di Luna, di ciclo femminile, di Regine ed elementi, di tisane e meditazioni.<a href="http://eepurl.com/byVzET" target="_blank"> Se non sei ancora iscritta, fallo qui!</a><br />
Inoltre ho pensato ad una stesa di tarocchi che esplora le energie e le intuizioni di questo momento dell'anno:<a href="http://www.cecilialattari.com/stesadihalloween/" target="_blank"> la trovi qui, sul mio sito.</a><br />
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<a href="https://3.bp.blogspot.com/-cJF33cQY0TY/WBDIhVVlbfI/AAAAAAAAEwM/RYDe7EA3VzI-KC-Nm-KCV6aFQpPHYzlDwCLcB/s1600/IMG_20161018_181848.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://3.bp.blogspot.com/-cJF33cQY0TY/WBDIhVVlbfI/AAAAAAAAEwM/RYDe7EA3VzI-KC-Nm-KCV6aFQpPHYzlDwCLcB/s640/IMG_20161018_181848.jpg" width="640" /></a></div>
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<i>i Wooden Tarot, mazzo che uso per la stesa di Halloween</i></div>
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Raccontami di te: <b>quali sono i tuoi bilanci per questo autunno?</b> Scrivimelo nei commenti!<br />
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<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01303828529095503599noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-1139766352022840555.post-72882062198646254062016-10-10T11:15:00.001+02:002016-10-10T11:15:37.876+02:00Autunno, appuntamenti e incontri<br />
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L'autunno è arrivato: la mattina nel bosco mi imbatto in Verga d'oro e foglie color terra, che scricchiolano sotto ai miei piedi e sotto alle zampe delle mie cagnoline. Tè e tisane sono sempre nelle mie tazze, la stufa accesa mi fa compagnia mentre lavoro, insieme al vento tra i castagni.<br />
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<a href="https://2.bp.blogspot.com/-FeaqTEaxoGE/V_tbL_VkyHI/AAAAAAAAEu8/5WwRK2Y9uuYT4akZIFcIGWaRxVrM8HBSwCLcB/s1600/20160928_114126.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="408" src="https://2.bp.blogspot.com/-FeaqTEaxoGE/V_tbL_VkyHI/AAAAAAAAEu8/5WwRK2Y9uuYT4akZIFcIGWaRxVrM8HBSwCLcB/s640/20160928_114126.jpg" width="640" /></a></div>
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Ci sono molti appuntamenti in questo autunno, e voglio condividerli con te.<br />
Intanto <b>mercoledì 12 Ottobre</b> riprendiamo il cammino sul nostro <b>Sentiero dei Tarocchi</b>: io e <a href="http://orso-polare.blogspot.it/" target="_blank">Francesca Matteoni</a> guidiamo un nuovo gruppo di appassionate che vogliono imparare qualcosa su loro stesse e sul loro presente attraverso l'alfabeto magico dei Tarocchi. Simboli, disegni, storie, ispirazioni, erbe e molto di più. <a href="https://www.facebook.com/events/1778499262407140/" target="_blank">Trovi tutte le info qui</a>: ancora abbiamo qualche posto libero, se sei in zona sei ancora in tempo!<br />
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Sto preparando con <b>Silvia Tozzi</b> un regalo speciale per te, che mi segui e che ami erbette, incanti, connessione con la Terra e con la Luna. <b>Una miniguida che ti farà ululare alla Luna Piena </b>e ritrovare la tua bussola interiore. Ma questo è ancora top secret: posso dirti di dare un'occhiata al mio sito o alla mia pagina Facebook intorno alla fine di Ottobre.<br />
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Il <b>23 Ottobre </b>tornerò in quel posticino magico, delizioso, coccoloso, selvaggio e allo stesso tempo in città, spontaneo, divino che è <a href="http://pikniq.com/" target="_blank">Pikniq, della splendida Eleonora Matarrese</a>; farò <a href="https://www.facebook.com/events/1675785332740157/?active_tab=highlights" target="_blank">un corso di un pomeriggio focalizzato sulle preparazione erboristiche realizzate con le erbe spontanee</a> - e, se sei vicina a Monza, ti consiglio di iscriverti!<br />
<br />
<br />
Nel mentre, mi sto preparando per affrontare il terzo livello della formazione per Pratictioner al corso di Fiori di Bach. Dal 13 a 16 Ottobre sarò impegnatissima nello studio (e nel'esame, aiuto!), e<b> il 27 Ottobre </b>sarò dalla mia amica Letizia e tra le sue erbe per parlare di fiori, e rispondere alle tue curiosità in merito (tipo: i fiori servono per dormire? posso darli al mio bambino che è irrequieto? come possono aiutarmi nella vita di ogni giorno?). <a href="https://www.facebook.com/events/1775492052691754/" target="_blank">Qui trovi tutte le informazioni!</a><br />
<br />
In ultima battuta, ti ricordo che è uscito <a href="http://www.cecilialattari.com/le-favolose-biancaneve/" target="_blank">il kit dedicato a Biancaneve</a>: trovi tutte le info sul mio sito, io qui posso dirti che la saponetta profuma di torta di mele, e che il balsamo dedicato a questa fiaba ha tra gli ingredienti il succo di Luna :)<br />
<br />
E tu, che progetti hai per questo autunno? Scrivimelo nei commenti! Ti aspetto!<br />
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<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01303828529095503599noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1139766352022840555.post-16049149780036754362016-09-09T11:46:00.002+02:002016-09-09T11:46:53.759+02:00La domanda non è sempre quella giusta<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-EyBkfRgHR3A/V9KDEysBp9I/AAAAAAAAEtI/5vMvNOWkIY4ov88uEJgLVVKs8aAmY3vFQCLcB/s1600/6tag_070916-114808.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://4.bp.blogspot.com/-EyBkfRgHR3A/V9KDEysBp9I/AAAAAAAAEtI/5vMvNOWkIY4ov88uEJgLVVKs8aAmY3vFQCLcB/s400/6tag_070916-114808.jpg" width="400" /></a></div>
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<br /></div>
<div style="text-align: center;">
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Settembre è il mese dell'amore; lo dice <a href="http://gioiagottini.com/2016/09/septemberlove/" target="_blank">Gioia</a>, e anche per me è così. Perchè a Settembre si torna a casa, si riparte con un nuovo anno di progetti, lavori, desideri...Poi, inizia l'autunno, la mia stagione preferita: bacche rosse da raccogliere, crema di nocciole, tè allo zenzero e cannella, marmellata di mele (potrei continuare per un'ora).<br />
Pensavo, stamattina, che l'amore spesso inizia con una domanda: <i>vuoi metterti con me?</i> quando eravamo alle medie, per poi diventare <i>mi ami?</i> oppure <i>mi pensi?</i> <i>vuoi sposarmi?</i><br />
<i><br /></i>
Il viaggio con i Tarocchi è una storia d'amore, che ha le sue domande e le sue risposte (che sono quelle che tutti cerchiamo).<br />
Eppure,<b> le Carte non funzionano come un Google dell'Universo</b>: non puoi formulare qualsiasi domanda.<br />
<br />
Penso che in parte questo appartenga alla natura stessa dei Tarocchi, che sono simboli, archetipi e come tali vanno interpretati: sono un alfabeto intuitivo, che non può essere confinato in maniera troppo stretta. E' un linguaggio fantastico: <b>sarebbe come se ti chiedessero di raccontare una fiaba utilizzando solo due o tre parole: difficile, no? </b><br />
<br />
I Tarocchi non possono essere incasellati: la loro voce si espande, e ti porta messaggi onirici,precisi ma sempre poetici, in un certo senso. Hanno bisogno di spazio, di una grande pagina bianca, dove poter raccontare la tua storia.<br />
<br />
<h3>
Vediamo, allora, che cosa è meglio NON chiedere ai Tarocchi (ringrazio <a href="https://www.biddytarot.com/" target="_blank">Biddy Tarot </a>per l'ispirazione nel completare la lista seguente):</h3>
<br />
1.<b> Il mio amore lascerà sua moglie?</b> oppure, come questa, altre domande che riguardano la vita privata di qualcuno. Non è etico chiedere questa cosa ai Tarocchi: sarebbe come spiare nella vita di un'altra persona, e a meno che tu non sia Grace Kelly nella <i>Finestra sul cortile</i>, meglio guardare nel proprio giardino. Puoi però trasformare la domanda in: <b>come posso vivere al meglio la mia storia d'amore? Come posso affrontare il fatto che il mio amore abbia un'altra relazione?</b><br />
<b><br /></b>
2. <b>Sono sano? Ho qualche malattia? </b>questa domanda, come tutte le altre relative alla salute, vanno fatte ad un medico: io, come molti altri tarot's reader, non esploro questioni legate alla salute-perchè lascio che siano le figure professionali giuste a dare questo tipo di risposta.<br />
<br />
3. <b>Sono incinta? </b>e qui ti racconto una cosa molto personale: <b>ho fatto questa domanda ai Tarocchi milioni di volte</b>, e ogni volta la risposta era relativa non tanto al fatto in sè quanto alla mia predisposizione, a quello che pensavo e che sentivo profondamente rispetto alla questione.<br />
<br />
In effetti, il modo migliore per avere la risposta a questa domanda è un test di gravidanza :)<br />
<br />
4. <b>Dovrei accettare quel lavoro? </b>e tutte le domande che iniziano con <i>dovrei...: </i>la responsabilità delle tue scelte è solo tua-i Tarocchi possono aiutarti a vedere meglio la questione, a capire quali sono i pro e i contro della scelta. La domanda, riformulata, potrebbe essere: <b>cosa posso aspettarmi riguardo quel lavoro/quella particolare questione? </b>Ecco che qui i Tarocchi possono aiutarti nel prendere una decisione che rimane tua.<br />
<br />
5. <b>Vincerò la causa? </b>tutte le domande che hanno pertinenza legale vanno affrontate nelle loro sedi: se hai bisogno di un consiglio legale, trovati un buon avvocato: io, in particolare, non faccio letture che riguardano questioni legali, perchè non lo ritengo professionale nè appropriato.<br />
<br />
6. <b>Tutte le domande che hanno come risposta solo si o no: </b>i Tarocchi sono un fantastico modo per conoscere meglio te stessa ed il mondo che ti circonda, ma non sono strumenti per leggere nella mente. Le domande chiuse, come ti spiegavo prima, non funzionano bene con il linguaggio dei tarocchi.<br />
<br />
<h3>
E quindi, cosa chiedo ai Tarocchi?</h3>
<br />
Le domande migliori sono domande aperte, che ti possono aiutare a vedere meglio una situazione, a scoprire le tue risorse nascoste, a capire quali azioni puoi compiere e per le quali è meglio aspettare;<br />
<br />
sono ottime domande quelle che non sono troppo vaghe nè troppo dettagliate: pensa di dover tracciare un quadro con qualche pennellata, e di lasciare il resto alla mano dei Tarocchi<br />
<br />
Ecco una serie di ispirazioni che possono aiutarti a formulare la domanda giusta:<br />
<br />
<br />
<ul>
<li>Che cosa ho bisogno di sapere, riguardo alla situazione?</li>
<li>Come posso aumentare la mia capacità di...?</li>
<li>Quali sono le mie risorse, riguardo a...?</li>
<li>Che cosa è necessario cambiare, per fare questa cosa?</li>
<li>Come posso relazionarmi al meglio con...?</li>
<li>Quali sono i punti forti e i punti deboli della mia relazione con...?</li>
</ul>
<br />
<br />
Per esempio, la domanda chiusa <i>mi sposerò quest'anno?</i> può essere riformulata come <i>che cosa ho bisogno di sapere, per potermi sposare entro quest'anno?</i><br />
<i><br /></i>
Una volta che formulerai la domanda giusta, riceverai anche una risposta esauriente ed ispirante. Un pò come quando chiedi al tuo amore di farti un grattino alla schiena, e lui individua subito il punto giusto.<br />
<br />
Se vuoi seguire la scia d'amore che sprigiona il mese di Settembre, cerca l'hashtag #septemberlove, troverai foto e ispirazioni di chi, come me, è innamorata (anche) del suo lavoro!Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01303828529095503599noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1139766352022840555.post-62932362527512525862016-07-14T16:00:00.001+02:002016-07-14T16:00:01.913+02:00Erboristeria=arte?<br />
<br />
Credo che ci sia una connessione profonda tra Erbe e Arte. Non solo perchè dalle piante si estraggono i pigmenti per dipingere, ma sopratutto perchè Piante e Uomo sono connessi secondo un piano energetico <b>forte, viscerale, antico.</b><br />
<br />
I dipinti rupestri erano fatti con derivati delle piante; i colori per i vestiti e per le stoffe provenivamo dalle erbe tintorie:<b> curcuma, robbia, isatis, sambuco</b>... Se ci pensi, i fiori compaiono molto spesso nei quadri, negli affreschi, nelle rappresentazioni.<br />
<br />
Sei mai stata agli Uffizi? Io ci sono stata per la prima volta un anno fa (e sono Toscana! ma sai come vanno le cose, quando vivi vicina a così tanta arte va a finire che non la vedi) e mi sono incantata di fronte alla<b> Primavera del Botticelli.</b> La luce, la bellezza del quadro arrivano fino ai giorni nostri, partendo da un passato così lontano da sembrare mitico- e poi, quanti fiori!<b> Piantine di ogni genere, dipinte con dovizia di particolari.</b><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-YYShOHxn61Q/V4eaq78UBTI/AAAAAAAAEps/slnD0gijNUMuBX_yQCxguOSsC_Oa5D4VgCLcB/s1600/3203_foto550715b5466ad.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="258" src="https://4.bp.blogspot.com/-YYShOHxn61Q/V4eaq78UBTI/AAAAAAAAEps/slnD0gijNUMuBX_yQCxguOSsC_Oa5D4VgCLcB/s400/3203_foto550715b5466ad.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<br />
I fiori, la forma delle foglie, i semi: se li guardi da vicino, sono tutti piccoli (o grandi) pattern, mandala, dipinti.<br />
<br />
Come puoi utilizzare le piante per la tua espressione artistica? ecco qualche ispirazione::<br />
<br />
<br />
<ul>
<li>puoi scegliere una pianta che ami particolarmente, osservarla molto bene e disegnarla. <b>Colorala e mettila sul tuo altare</b>, oppure in una zona che ami della tua casa;</li>
<li>scegli i tuoi vestiti ispirandoti<b> ai colori di un fiore</b>: io oggi sono vestita di nero e di rosso, come un papavero! Nei colori delle piante si trovano palette splendide!</li>
<li>se hai un sito, <b>scegli la palette colori ispirandoti ad una pianta</b> ed ai suoi fiori</li>
<li>raccogli fiori, foglie e semi e falli essiccare tra le pagine di un libro: poi, <b>componi un collage!</b></li>
<li>prova ad <b>estrarre il colore</b> da una pianta tintoria ed a tingere un pezzo di stoffa, oppure un gomitolo, </li>
</ul>
<br /><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-HUfwT3d5bVM/V4eWfFudIfI/AAAAAAAAEpg/RZHTAL43vtQ2Zn17fE6pYJvlqRFEzTh8gCLcB/s1600/dare%2Bvoce.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="536" src="https://3.bp.blogspot.com/-HUfwT3d5bVM/V4eWfFudIfI/AAAAAAAAEpg/RZHTAL43vtQ2Zn17fE6pYJvlqRFEzTh8gCLcB/s640/dare%2Bvoce.jpg" width="640" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<br />
Il mio contributo è attraverso la fotografia. <b>Voglio dare voce alle piante, rendere visibile il loro messaggio</b>. Ho iniziato da Achillea: se vuoi vedere tutte le foto, via via che le realizzo <a href="https://www.facebook.com/media/set/?set=a.501949310015329.1073741849.100006007933412&type=1&l=e827ab0399" target="_blank">le troverai qui.</a><br />
<br />
Mi ha ispirato <b>David Bowie</b>: sono stata a vedere il docu-film sulla mostra che si è tenuta al VA, <a href="http://www.mambo-bologna.org/mostre/mostra-202/" target="_blank">e che verrà a Bologna</a> (e conto di andarci a Settembre!)-e mentre sbirciavo nella vita di questo artista totale, ho avuto questa idea. Quindi:contatta la tua Musa e prendi idee e ispirazioni!<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/" rel="license"><img alt="Licenza Creative Commons" src="https://i.creativecommons.org/l/by-nc-nd/3.0/88x31.png" style="border-width: 0px;" /></a><br />
Questo opera è distribuito con <a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/" rel="license">licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported</a>.<br />
Permissions beyond the scope of this license may be available at <a href="https://www.blogger.com/cecilia.lattari@gmail.com" rel="cc:morePermissions" xmlns:cc="http://creativecommons.org/ns#">cecilia.lattari@gmail.com</a>.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01303828529095503599noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1139766352022840555.post-51174000928498297992016-06-20T11:30:00.002+02:002016-06-20T11:32:13.246+02:00Lo Spirito del Bosco<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-mY-jnA8E9kY/V2e0tuuqAOI/AAAAAAAAEn0/MqfxU_pEhD4_V1lP95CbvUJa69Z_vFoeACKgB/s1600/lo%2Bspirito%2Bdel%2Bbosco%2Bcoming%2Bsoon.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="536" src="https://2.bp.blogspot.com/-mY-jnA8E9kY/V2e0tuuqAOI/AAAAAAAAEn0/MqfxU_pEhD4_V1lP95CbvUJa69Z_vFoeACKgB/s640/lo%2Bspirito%2Bdel%2Bbosco%2Bcoming%2Bsoon.jpg" width="640" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;">Non sarebbe
bellissimo passare tre giorni immersi nei boschi, in un luogo magico, e magari
dedicarsi allo<b> studio delle Piante, degli Alberi, dei Tarocchi ed al raccontare
Storie?<o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;">Io e
<a href="http://www.orso-polare.blogspot.com/" target="_blank">Francesca</a> vogliamo offrirti proprio questo: <b>tre giorni di immersione totale in
una dimensione magica, a Luglio</b>, quando in città fa davvero caldo, mentre in
montagna si respira l’aria fresca della sera, insieme alle lucciole ed ai
Cervi.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;">In questa
cornice lavorare con le piante, i tarocchi e le parole viene quasi spontaneo:
noi vogliamo condividere con te un’esperienza unica, divertente e formativa,
che attinga alla sensibilità individuale collegandola con quella universale,
espressa dai simboli dei Tarocchi, dalle proprietà delle Piante e dal potere
delle Parole.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-mTvddzxdLGg/V2e3GOhYd9I/AAAAAAAAEoA/6VrC3p6q4-IIIt4wtVadxz2Xp8QkYkmsACLcB/s1600/1003063_154026524799692_1567141915_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="480" src="https://3.bp.blogspot.com/-mTvddzxdLGg/V2e3GOhYd9I/AAAAAAAAEoA/6VrC3p6q4-IIIt4wtVadxz2Xp8QkYkmsACLcB/s640/1003063_154026524799692_1567141915_n.jpg" width="640" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;">PRIMO GIORNO:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;">arrivo al
paese <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;">cena al
Circolo del paese, per conoscerci<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;">sistemazione
nel Rifugio (e chiacchiere serali!)<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;">SECONDO
GIORNO:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;">10.00 12.30</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;"> passeggiata nel Prataccio e nell’Abetaia, con riconoscimento delle Piante e
connessione con gli Alberi che incontreremo<br />
13.00 </span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;">pranzo<br />
15.00 17.00:</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;"> passeggiata nel paese + castagneto del Volotto, dove incontreremo
altre Piante da riconoscere e ascoltare. <br />
17.30 19.30: </span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;">Lavoro con i Tarocchi: intervista alla Pianta con i Tarocchi,
individuazione della Carta e della Pianta della personalità, un’avventura
fiabesca da creare con i tarocchi, relazione intuitiva con le carte e le loro
immagini. <br />
20.30 </span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;">cena al circolo.<br />
22.30 </span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;">Attorno al Fuoco: evento di storytelling gratuito e aperto a tutti.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;">TERZO
GIORNO:</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;">Mattina
libera per esplorazioni, letture.<br />
13.00 </span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;">pranzo.<br />
14.30 -19.00: </span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;">laboratorio di scrittura poetica. Diario in poesia
dell’esperienza e dell’incontro con lo spirito del bosco. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-dB036uvJ7NI/V2e3cr2FIsI/AAAAAAAAEoI/3_g_kRVqeOA7EYJawrFYbzOaPBTfXEpTwCLcB/s1600/531882_154026371466374_2041845319_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="480" src="https://3.bp.blogspot.com/-dB036uvJ7NI/V2e3cr2FIsI/AAAAAAAAEoI/3_g_kRVqeOA7EYJawrFYbzOaPBTfXEpTwCLcB/s640/531882_154026371466374_2041845319_n.jpg" width="640" /></a></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;">Noi ti
aiutiamo ad entrare in contatto con<b> l’energia delle Piante</b> che incontrerai, e
ad esplorare le sue qualità sottili; <b>utilizzeremo i Tarocchi </b>come strumento per
l’esplorazione delle dimensioni sottili e simboliche che ci circondano, quindi
va benissimo anche se non hai mai letto una Carta in vita tua! Ci saranno spazi
di lavoro comune, in cui ci confronteremo e impareremo insieme.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;">Con la
poesia poi <b>scriveremo un diario personale sull’ esperienza nel bosco</b> e dentro le
immagini. <b>Scriveremo delle piccole cose che abbiamo incontrato</b>: una pianta, un
rumore d’animale, una figura che dai tarocchi ci chiama e ci conduce su un
sentiero inesplorato.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;">Leggeremo
alcune poesie di autori noti e poi lavoreremo a testi nostri. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;">DOVE SIAMO?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;">Il nostro
retreat sarà a <b>Torri</b>, nel comune di Sambuca Pistoiese: un paese in montagna,
dove troverai fresco, alberi, animali del bosco e accoglienza! Siamo nel<b>
Rifugio la Cà di Torri</b>, immerse nella natura.<o:p></o:p></span></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<!--[if gte vml 1]><v:shapetype id="_x0000_t75" coordsize="21600,21600"
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<v:formulas>
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</v:shape><![endif]--><!--[if !vml]--><!--[endif]--><span style="font-family: inherit;"><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;">I due
pranzi (sabato e domenica) e la cena di sabato saranno al Circolo del paese:
abbiamo pensato ad un’<b>opzione vegetariana, e anche vegana</b>-e sono inclusi nel
prezzo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-2ShqDyL0nJk/V2e3q5EN6cI/AAAAAAAAEoU/OvlUoMQKzKMO2MwODsz3_hLtZKHjpqpHgCLcB/s1600/Rifugio-La-Ca-di-Torri.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="480" src="https://2.bp.blogspot.com/-2ShqDyL0nJk/V2e3q5EN6cI/AAAAAAAAEoU/OvlUoMQKzKMO2MwODsz3_hLtZKHjpqpHgCLcB/s640/Rifugio-La-Ca-di-Torri.jpg" width="640" /></a></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;"><br />
LE DATE:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;">Iniziamo<b>
venerdì 22 Luglio, per finire domenica 24 Luglio</b>. L’arrivo è previsto nel tardo
pomeriggio.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;">QUANTO
COSTA?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: inherit;">I tre
giorni costano <b>200 euro,</b> che comprendono:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18.0pt;">
</div>
<ul>
<li><span style="font-family: inherit;"><span style="text-indent: -18pt;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal;">
</span></span><span style="text-indent: -18pt;">Due
pranzi (sabato e domenica)</span></span></li>
<li><span style="font-family: inherit;"><span style="text-indent: -18pt;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal;">
</span></span><span style="text-indent: -18pt;">Una
cena (sabato sera)</span></span></li>
<li><span style="font-family: inherit;"><span style="text-indent: -18pt;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal;">
</span></span><span style="text-indent: -18pt;">Due
notti al Rifugio la Cà di Torri</span></span></li>
<li><span style="font-family: inherit;"><span style="text-indent: -18pt;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal;">
</span></span><span style="text-indent: -18pt;">La
passeggiata guidata, con il riconoscimento delle piante</span></span></li>
<li><span style="font-family: inherit;"><span style="text-indent: -18pt;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal;">
</span></span><span style="text-indent: -18pt;">Il
laboratorio di Tarocchi ed Erbe</span></span></li>
<li><span style="font-family: inherit;"><span style="text-indent: -18pt;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal;">
</span></span><span style="text-indent: -18pt;">Il
laboratorio di Scrittura e Storytelling</span></span></li>
<li><span style="font-family: inherit;"><span style="text-indent: -18pt;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal;">
</span></span><span style="text-indent: -18pt;">Tè
e tisane sempre disponibili</span></span></li>
</ul>
<!--[if !supportLists]--><br />
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="MsoListParagraphCxSpLast">
<span style="font-family: inherit;">Se
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Questo opera è distribuito con <a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/" rel="license">licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported</a>.<br />
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<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01303828529095503599noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1139766352022840555.post-6423488957141665752016-05-30T17:09:00.000+02:002016-05-31T11:49:01.828+02:00Calendula: una visione magica <br />
<br />
La Calendula è una pianta che mette allegria soltanto nel vederla: quando si affaccia dai cigli delle strade, oppure se spunta benvoluta nell'orto; sembra possedere una sua luce interna, magica, che mi attrae come una falena viene attratta dalla fiamma.<br />
<br />
Domenica mattina una mia vicina di casa, amante come me delle piante e delle erbe, mi ha regalato un mazzo della sua Calendula: <b>un dono tra donne, a sancire anche un affetto che viene dall'amore per il mondo vegetale.</b> Per me quel mazzo di Calendule profumate di resina è stato come un mazzolino d'oro, di fiammelle gentili.<br />
<br />
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-CPvO69ObcZ0/V0xOVFDFtWI/AAAAAAAAEmU/E2MSTQli0GYRnEYSBalKZtx0kjITnT6KwCLcB/s1600/6tag_290516-115953.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-CPvO69ObcZ0/V0xOVFDFtWI/AAAAAAAAEmU/E2MSTQli0GYRnEYSBalKZtx0kjITnT6KwCLcB/s640/6tag_290516-115953.jpg" width="640" /></a></div>
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Molte volte ho raccolto e trasformato la Calendula; ma voglio condividere con te, in attesa del mio corso che inizierà l'8 di Giugno (la mail di preiscrizione arriva il 1 Giugno,<a href="http://eepurl.com/byVzET" target="_blank"> ti sei iscritta alla mia newsletter?)</a> anche <b>il lavoro intuitivo</b> che svolgo con le piante.</div>
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La prima cosa che faccio è <b>connettermi con loro a livello fisico, utilizzando i cinque sensi</b>: le guardo bene, accarezzo i petali, annuso il profumo-e annoto tutto quello che mi viene in mente compiendo questa esplorazione.</div>
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Poi, <b>cerco di associare la pianta ad un elemento</b>: osservo bene il colore, la forma dei petali e delle foglie, e penso a cosa serve la pianta stessa.</div>
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La Calendula è una pianta collegata al <b>Sole</b>, al Fuoco-e, in effetti, serve a calmare le irritazioni a spegnere le infiammazioni, agisce dove si ha un eccesso di Calore.</div>
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In parte è anche legata alla <b>Luna</b>, e ritrovo la sua segnatura lunare nei semi, che sono piccole falci di Luna, e nella sua azione sull'apparato genitale femminile, dove Calendula agisce lenendo il dolore mestruale, regolarizzando il ciclo, aiutando anche nella menopausa.</div>
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<b>E' dunque un fuoco domestico, il fuoco del focolare, il fuoco interiore.</b></div>
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<a href="https://2.bp.blogspot.com/-HuMYOqOSUQM/V0xPtSoDV5I/AAAAAAAAEmg/LtTcMxQw1DIIBKBzMM7JveyC8BEXqNNwQCLcB/s1600/WP_20160529_12_06_07_Pro.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://2.bp.blogspot.com/-HuMYOqOSUQM/V0xPtSoDV5I/AAAAAAAAEmg/LtTcMxQw1DIIBKBzMM7JveyC8BEXqNNwQCLcB/s400/WP_20160529_12_06_07_Pro.jpg" width="225" /></a></div>
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Una cosa che amo fare, quando ho tempo e modo, è <b>una stesa di Tarocchi per conoscere meglio il messaggio della pianta</b>. Di solito scelgo una pianta, fuori, e le chiedo di comunicarmi il suo messaggio: poi alzo una carta e la interpreto, seguendo la mia intuizione.</div>
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Per la Calendula, invece, ho utilizzato una stesa davvero ispirante che ha inventato Alexis: si chiama <a href="http://www.wortsandcunning.com/blog/wild-tongue-tarot" target="_blank">Wild Tongue Spread </a>e ti mette in contatto con il messaggio sottile della pianta in questione.</div>
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<a href="https://4.bp.blogspot.com/-HeKJ2pCLzEo/V0xQ31-HeBI/AAAAAAAAEms/JWyg2UTi20osg_i2lWXJZnk4BtgT8wGLQCLcB/s1600/WP_20160529_12_23_29_Pro.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://4.bp.blogspot.com/-HeKJ2pCLzEo/V0xQ31-HeBI/AAAAAAAAEms/JWyg2UTi20osg_i2lWXJZnk4BtgT8wGLQCLcB/s400/WP_20160529_12_23_29_Pro.jpg" width="255" /></a></div>
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Vediamola insieme, per conoscere meglio la nostra Calendula!</div>
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La prima carta è l'<b>Otto di Coppe</b>, che ci dice qualcosa sul <b>profilo energetico della pianta</b>. Calendula è dunque una pianta che ti aiuta quando qualcosa si rompe. Ti sostiene quando capisci che non puoi più proseguire per una strada sicura e conosciuta, ma che devi abbandonarla per qualcosa che non conosci ancora. <b>Cura la malinconia che si accompagna a questa scelta, necessaria ma difficile.</b> La sua luce ti accompagna lungo il percorso, verso qualcosa di sconosciuto, come una fiammella gentile che illumina i tuoi passi.</div>
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La seconda carta ci dice qualcosa sull'<b>energia curativa della pianta</b>: l'<b>Asso di Pentacoli</b>. Calendula ha una luce interna, che ti aiuta a far funzionare bene il tuo primo chackra, collegato all'energia vitale, terrena. In effetti Calendula aiuta, come dicevo prima, a <b>riequilibrare l'apparato genitale femminile</b>; i cicli della donna, quindi, e la sua connessione con la terra, con le radici. La Regina di Pentacoli è la Madre Terra, e l'Asso è il suo seme. E' il piccolo fuoco che ti connette alla Terra, feconda e fertile.</div>
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La terza carta ci dice <b>che cosa rafforza la pianta</b>, rivelato qui dalla <b>Regina di Spade</b>. Secondo me la relazione sta nella capacità che ha Calendula di riportare calma e logica nel pensiero, specialmente femminile: durante la sindrome premestruale Calendula combatte gli sbalzi di umore, e ti permette di vedere le cose con maggior lucidità, come fa la Regina di Spade. Inoltre,<b> ti insegna ad essere libera, pienamente femminile, indipendente, anche attraverso la cura delle tue ferite</b>. Calendula le sana, e ti permette di imparare da queste.</div>
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<a href="https://2.bp.blogspot.com/-hJ_tmiCnZUo/V0xT5nnACmI/AAAAAAAAEm4/vDraQgCZOicu_pzJD3V496ziEYp9laWywCLcB/s1600/WP_20160529_12_10_07_Pro.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="614" src="https://2.bp.blogspot.com/-hJ_tmiCnZUo/V0xT5nnACmI/AAAAAAAAEm4/vDraQgCZOicu_pzJD3V496ziEYp9laWywCLcB/s640/WP_20160529_12_10_07_Pro.jpg" width="640" /></a></div>
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La quarta carta ci dice <b>la tipologia di persona per la quale Calendula è più efficace: il Cinque di Bastoni.</b> E' chiaro dunque che Calendula è indicata a chi ha <b>un temperamento focoso, pronto al litigio o alla provocazione.</b> A chi si arrabbia facilmente, a chi tende a disperdere il calore interno perchè troppo aggressivo o impaziente. <b>La assocerei anche al fiore di Bach Impatiens</b>, che individua l'emozione di chi non sa aspettare i giusti tempi, e quindi preferisce fare da solo, perchè crede di fare meglio. Calendula insegna, come il Cinque di Bastoni, che l'unione fa la forza, e che la dispersione raramente produce un risultato positivo.</div>
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Infine, l'ultima carta è <b>il messaggio che la pianta ha per me: il Dieci di Bastoni</b>. Posso usare Calendula quando mi sento sovraccarica, oppressa, quando ho troppa carne al fuoco e non so come gestire le mie priorità. Calendula mi permette di staccare (anche solo perchè amo raccoglierla!) e di <b>centrare il mio calore internamente</b>, per gestire al meglio le cose che devo fare.</div>
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<b>Dopo aver contattato la pianta su di un piano sottile, mi metto a trasformarla</b>: nel caso della Calendula ho preparato l'Oleolito in olio di Girasole.</div>
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Ci sono molte teorie e diversi modalità di preparazione dell' oleolito, ma io in linea di massima preferisco sempre farlo da pianta fresca e con il metodo dell'estrazione solare.</div>
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<a href="https://2.bp.blogspot.com/-pVrhYyyviGc/V0xVVb7rqQI/AAAAAAAAEnE/szZjQU4CD-ISCcNn4oxG_GU3F_AaQiJ9wCLcB/s1600/WP_20160529_12_37_35_Pro.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="360" src="https://2.bp.blogspot.com/-pVrhYyyviGc/V0xVVb7rqQI/AAAAAAAAEnE/szZjQU4CD-ISCcNn4oxG_GU3F_AaQiJ9wCLcB/s640/WP_20160529_12_37_35_Pro.jpg" width="640" /></a></div>
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<br /></div>
Utilizzerò poi l'Oleolito per preparare creme, balsami e olii massaggio-per mantenere vivo il calore della Primavera anche durane le stagioni più fredde.<br />
<br />
<b>E tu? Come entri in contatto con le piante che ami? Scrivilo nei commenti!</b><br />
<br />
<a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/" rel="license"><img alt="Licenza Creative Commons" src="http://i.creativecommons.org/l/by-nc-nd/3.0/88x31.png" style="border-width: 0px;" /></a><br />
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<br />
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<a href="https://4.bp.blogspot.com/-12IMy9PV1Ko/Vzmc3sMSMJI/AAAAAAAAElo/ZzceW3kAXg4vr7PsPioxos3kghnyY2Y7gCLcB/s1600/sapone.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://4.bp.blogspot.com/-12IMy9PV1Ko/Vzmc3sMSMJI/AAAAAAAAElo/ZzceW3kAXg4vr7PsPioxos3kghnyY2Y7gCLcB/s400/sapone.jpg" width="337" /></a></div>
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Sono stata invitata all'iniziativa (bella) dell'<a href="http://www.ecomuseopt.it/it/" target="_blank">Ecomuseo della Montagna Pistoiese</a>: <i>porta i tuoi saponi e tutti i tuoi prodotti realizzati con le piante dei nostri monti! </i>Io ho detto di si, specificando che il sapone ormai lo faccio solo nei miei laboratori, per insegnare agli altri come si fa.</div>
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<br /></div>
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Eppure, ne avrei dovuto produrre un bel pò per la mostra. Ho rimandato molto il momento di iniziare: <b>quando riprendi il filo, tutto quello che facevi in automatico non lo ricordi più</b>. Allora, vediamo: comprare l'olio-riprendere i pentoloni-raccogliere fiori-scegliere le essenze; in questi ultimi giorni la serie di azioni che portano al sapone fatto e finito mi sembravano davvero difficili, lunghe e faticose.</h4>
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<br /></div>
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<b>Ho fatto una cosa al giorno:</b> lunedì ho comprato l'olio, martedì ho raccolto i fiori di Trifoglio che volevo inserire nella ricetta, mercoledì ho ripreso gli stampi, e così via, fino a stamattina.</div>
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<br /></div>
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Ho messo tutto sul tavolo da lavoro, e sono andata a ripescare la bilancia, il pesatore per la Soda, il cucchiaio di legno che uso solo per la pasta di sapone (anche se non si dovrebbe, lo so: ma ci sono affezionata e tiene bene il tempo). Ho avuto un attimo di panico, perchè <b>non mi ricordavo più le dosi a memoria!</b> Come era possibile? Io, che facevo sapone ogni giorno, non ricordavo più quanta acqua, quanta soda, come fare. Ho ripreso il mio quaderno delle ricette, e piano piano sono partita dall'inizio.</div>
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Ho riletto vecchie ricette, sorriso per progetti che poi non sono nati e riscoperto mix davvero azzeccati. Ho pesato gli ingredienti. Ho preparato tutto. </div>
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E finalmente ho iniziato.</div>
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Lì mi sono accorta che non avevo mai smesso, in realtà: le mani sono andate per conto loro, i movimenti puliti, senza fare disastri o distrazioni ho rifatto il mio primo mezzo chilo di sapone: Rosa, Lavanda, Geranio, bocci di Rosa. Ma era così semplice? <b>Oppure, le cose che ci appassionano non si dimenticano mai davvero?</b></div>
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<br /></div>
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<a href="https://3.bp.blogspot.com/-Qp4Tfky-SG0/VzmfwTAQiiI/AAAAAAAAEl0/-AUOFXWx2-gxVZRDan50OY0pqDJU2UugwCLcB/s1600/rosa.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://3.bp.blogspot.com/-Qp4Tfky-SG0/VzmfwTAQiiI/AAAAAAAAEl0/-AUOFXWx2-gxVZRDan50OY0pqDJU2UugwCLcB/s400/rosa.jpg" width="236" /></a></div>
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La mattina è passata facendo sapone, come ai vecchi tempi. Ne ho fatto di tre tipi, adesso aspetto che si asciughi per tirarlo fuori dagli stampi e ricominciare, domattina. </div>
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<br /></div>
<h4 style="clear: both; text-align: left;">
Mi sono trovata a pensare quanto le nostre radici siano importanti. Radici che possono affondare non solo nella tradizione, o nel nostro passato remoto, ma anche nei nostri talenti, nelle nostre capacità.<br /><i>Lei è proprio portata a fare questo:</i> te lo sei mai sentito dire?<br />E quanto hai seguito la tua indole, il tuo saper fare quella cosa, o invece come l'hai abbandonata, e perchè?<br />E, infine:<b> hai il coraggio di riprenderla in mano</b>, di dipanare il filo di terra, radici e linfa vitale che ti collega alla tua capacità?</h4>
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<br /></div>
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Tutto questo mi ha suggerito una nuova idea da inserire <a href="http://www.cecilialattari.com/" target="_blank">sul mio sito</a>:mescolerò nel mio pentolone Fiaba, Tarocchi, Sapone. Ci stiamo già lavorando (mi aiuta una fatina speciale, per adesso top secret) e sono sicura che ti piacerà molto.</div>
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<br /></div>
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Se vuoi, raccontami nei commenti di quando anche tu hai ricominciato da capo: sarai di ispirazione per tutte noi!</div>
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<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01303828529095503599noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1139766352022840555.post-51113469938028862682016-04-26T18:43:00.001+02:002016-04-26T18:54:15.120+02:00La mia storia (d'amore) con Erbe e Tarocchi<br />
<br />
Sto seguendo un percorso molto ispirante, creato da <a href="http://www.gioiagottini.com/" target="_blank">Gioia</a>, per re-innamorarsi del proprio business. Ispira già dal titolo: si chiama #lunadimielebiz (se non sei ancora iscritta,<a href="http://gioiagottini.com/31-giorni/" target="_blank"> fallo subito!</a>)e prevede una piccola lettera d'amore al giorno, con compiti davvero utili.<br />
Uno di questi era dedicato allo scrivere un post, sul come ti sei innamorata di ciò che fai: <b>perchè faccio l'erborista/alchimista? Come sono arrivata fino a qui, e quando è scattata la scintilla?</b><br />
<b><br /></b>
<br />
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<a href="https://2.bp.blogspot.com/-bMY33QN2cMk/Vx-Zff_0HCI/AAAAAAAAEkw/d6IJiO1ZdjskccZjIPcxxX0jAF0duMWQwCLcB/s1600/12928334_469660553244205_3904444602919406201_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://2.bp.blogspot.com/-bMY33QN2cMk/Vx-Zff_0HCI/AAAAAAAAEkw/d6IJiO1ZdjskccZjIPcxxX0jAF0duMWQwCLcB/s400/12928334_469660553244205_3904444602919406201_n.jpg" width="400" /></a></div>
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<b><br /></b></div>
<br />
Devo tornare molto indietro, per quanto mi riguarda. Torno ad un pomeriggio di primavera, ero dalla mia nonna ed a trovarla c'era suo fratello, lo zio Sveno. Me lo ricordo come un signore gentile, alto e magro, con un bellissimo sorriso. Lo zio Sveno mi leggeva sempre una pagina del mio inseparabile Diario delle Giovani Marmotte:<b> c'era un orologio, disegnato come un cerchio, ed al posto delle ore erano disegnati dei fiori: ad ogni ora il suo fiore, a seconda del periodo del giorno in cui sbocciava.</b><br />
<br />
Il mio preferito era la <b>Bella di Notte</b>: chiedevo sempre allo zio di raccontarmi la storia di quel fiore misterioso, che si apriva a mezzanotte.<br />
<br />
Il mio amore, viscerale, per le piante è nato lì, a casa di mia nonna, che era una grande giardiniera. Parlava con le sue rose, e aveva sempre fiori colorati sui davanzali. Con lei ho imparato a mettere i semini nella terra, e a mangiare il <i>richiccolo</i>, la resina dolce degli albicocchi che aveva in giardino.<br />
<h4>
La mia nonna materna, che è morta a Novembre di questo anno: qualche giorno prima che morisse l'ho sognata. Mi ha guardata, e mi ha detto una sola cosa, prima di andare: <i>prenditi cura delle Piante.</i></h4>
<i><br /></i>
<i><br /></i>
<br />
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-gqMAEQ-PO2c/Vx-Zo5BcZVI/AAAAAAAAEk0/UFlmNNjRLwE-aQuEmoyBgqNK6zssZyBKgCLcB/s1600/6tag_240416-162316.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-gqMAEQ-PO2c/Vx-Zo5BcZVI/AAAAAAAAEk0/UFlmNNjRLwE-aQuEmoyBgqNK6zssZyBKgCLcB/s400/6tag_240416-162316.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<i><br /></i></div>
So che prendermi cura delle persone attraverso le piante, e stabilire un rapporto speciale con esse, fa parte della mia missione: ho sempre sentito un legame speciale con il mondo vegetale, un legame che mi ha spinta a trasferirmi dalla mia amata Bologna qui sui monti, per vivere immersa nel grembo di Madre Natura.<br />
<br />
Il richiamo, fortissimo, delle piante e della cura attraverso queste io l'ho sentito netto un pomeriggio, d'estate stavolta, in macchina con la mia amica Francesca: tornavamo da alcune prove in teatro, e io le dissi <b>"Fra, mi sa che io mollo tutto e mi iscrivo a Tecniche Erboristiche".</b>.<br />
<br />
Così è iniziato il mio percorso universitario, dove ho conosciuto le piante sotto un altro aspetto:quello medico, scientifico, che si integra perfettamente con la mia visione analogica della natura.<br />
<br />
Da figlia di medici, credo (come <a href="http://www.sagemountain.com/" target="_blank">Rosemary Gladstar</a>) che erboristeria e medicina siano migliori quando si completano a vicenda, quando riescono a lavorare insieme, senza escludersi, ma potenziandosi.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-lL-pgeMfZAs/Vx-afthUMsI/AAAAAAAAElA/eG16yLuSjaUHQ6LQN__06bSHCr9OtrSPACLcB/s1600/WP_20160412_14_40_38_Pro.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://2.bp.blogspot.com/-lL-pgeMfZAs/Vx-afthUMsI/AAAAAAAAElA/eG16yLuSjaUHQ6LQN__06bSHCr9OtrSPACLcB/s400/WP_20160412_14_40_38_Pro.jpg" width="225" /></a></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
<b>E le Carte? </b>Anche qui, devo l'amore per i simboli magici delle carte a mio nonno. Grande mente logica, amava molto fare i solitari: da piccola ne sapevo già una decina, e mi divertivo con il nonno a scoprire le carte, ad indovinare che carta potesse esserci sotto, a fare somme, sottrazioni, ed a dare vita e parola alle figure delle carte.<b> La Regina di Cuori, il Re di Picche, i Cavalieri con gli occhi azzurri, erano tutti personaggi fantastici, compagni di storie che mi raccontavo.</b><br />
<br />
E quelle storie ho iniziato, da ragazzina, a raccontarle agli altri: attraverso un metodo che mi ero inventata da sola, <b>leggevo le carte da gioco, intrecciandole agli amori estivi, alle merende con gli estatè, alle arrampicate sugli alberi.</b><br />
<br />
Poi, sono venuta a contatto con i Tarocchi. E li ho studiati, disegnati, letti e riletti: mi sono appassionata, poi li ho mollati per anni, mentre ero attrice e portavo in scena gli archetipi dei Tarocchi stessi, senza rendermene conto.<br />
Fino a riprendere i mazzi in mano, prima per fare le carte alle amiche, poi per usarli come strumento di consapevolezza del Sè.<br />
<br />
Ho mescolato tutto, scienza ed intuizione, e anche grazie al corso fatto con <a href="http://www.gioiagottini.com/" target="_blank">Gioia Gottini</a> sono riuscita a definire bene cosa voglio fare, come posso aiutarti, e <b>come vivere la mia storia d'amore ogni giorno, al cento per cento.</b><br />
<br />
Ogni volta che mescolo un mazzo di carte, e accendo un incenso, e ascolto la voce di una pianta, lo faccio sperando di ispirare e aiutare chi mi richiede una consulenza: è un grande onore, poter aiutare le persone, e<b> riuscirci è la migliore dichiarazione d'amore che possa ricevere.</b><br />
<h4>
<br />Quindi, grazie: perchè se la mia storia d'amore con il mio biz funziona così bene, è anche merito tuo.</h4>
<br />
<a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/" rel="license"><img alt="Licenza Creative Commons" src="http://i.creativecommons.org/l/by-nc-nd/3.0/88x31.png" style="border-width: 0px;" /></a><br />
Questo opera è distribuito con <a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/" rel="license">licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported</a>.<br />
Permissions beyond the scope of this license may be available at <a href="https://www.blogger.com/cecilia.lattari@gmail.com" rel="cc:morePermissions" xmlns:cc="http://creativecommons.org/ns#">cecilia.lattari@gmail.com</a>.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01303828529095503599noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1139766352022840555.post-24975869332365234572016-04-01T22:21:00.000+02:002016-04-01T22:21:37.696+02:00Guardo le cose da vicino<br />
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-Cj5jt928NqA/Vv7WEm9zu0I/AAAAAAAAEhQ/EcW3JXoQ5MYU8AV4zEBxjkY6Pl1_bw04Q/s1600/nocciolo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-Cj5jt928NqA/Vv7WEm9zu0I/AAAAAAAAEhQ/EcW3JXoQ5MYU8AV4zEBxjkY6Pl1_bw04Q/s400/nocciolo.jpg" width="288" /></a></div>
<br />
Sono molto miope, chi mi conosce bene lo sa. Se incontro qualcuno per la strada, raramente lo saluto, meritandomi così l'attributo di <i>snob</i>. E invece, ehi ragazzi, io non vi vedo! A meno che non vi sbracciate, facendo segni ampi e ben riconoscibili: in quel caso vi saluto. Ma può anche capitare che, una volta vicini, io non vi riconosca. <b>Non sono affatto fisionomista</b>: una cosa davvero imbarazzante. Più di una volta ho sbagliato nome, faccia, ricordo.<br />
Ho sempre dato la colpa di tutto questo alla mia attitudine da miope: noi vediamo bene le cose da vicino.<br />
Un miope da lontano vede solo nebbia: se poi sei miope come lo sono io, vedi nebbia fino a 10 centimetri da te(sempre sia lodato l'inventore delle lenti a contatto!).<br />
<br />
<br />
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<a href="https://2.bp.blogspot.com/-jRlzpi5HuzY/Vv7Wfpg1bVI/AAAAAAAAEhU/bRvhvrhf_14akSKKd4aAnmbpqmyPHfFJw/s1600/margherite.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="306" src="https://2.bp.blogspot.com/-jRlzpi5HuzY/Vv7Wfpg1bVI/AAAAAAAAEhU/bRvhvrhf_14akSKKd4aAnmbpqmyPHfFJw/s400/margherite.jpg" width="400" /></a></div>
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<br /></div>
<br />
Forse è per questo motivo che le piante mi piacciono così tanto: <b>per riconoscerle devi avvicinarti. </b>Devi chinarti, accarezzarle, annusarle. A volte assaggiarle, per capire bene il loro messaggio. Le piante richiedono una particolare dedizione.<br />
<br />
L'etimologia della parola stessa, <b>dedizione</b>, viene da<i> dedo </i>che significa anche <i>arrendersi (senza colpo ferire)</i>. Se osservi una cosa da vicino, e nel mio caso una pianta, ad un certo punto devi arrenderti.<br />
<br />
Arrenderti alla bellezza di ciò che vedi, alla forma, al profumo.<br />
<br />
<br />
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<a href="https://2.bp.blogspot.com/-7cwCRJYlYYI/Vv7Wzh91YOI/AAAAAAAAEhY/MVoV_YsPTwgFczjRA-3GmbKH_RNi2BrCg/s1600/31bbbb.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="65" src="https://2.bp.blogspot.com/-7cwCRJYlYYI/Vv7Wzh91YOI/AAAAAAAAEhY/MVoV_YsPTwgFczjRA-3GmbKH_RNi2BrCg/s320/31bbbb.png" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
Prova ad osservare una pianta senza nessun giudizio: osservala e <b>rimani fedele alla sua forma, al suo colore. </b><br />
<br />
Come sono le foglie? Morbide, venate, a punta o a cuore? E il fiore? Piccolo e bianco, lunare, oppure giallo o arancio come il sole? E il profumo? E' una pianta comunicativa, vuole dirti qualcosa? Oppure preferisce starsene in silenzio, ad osservare?<br />
<br />
Prova ad uscire di casa con un taccuino, e vai in un parco, in campagna, oppure a fare una passeggiata in un bosco. Se vedi una pianta che ti colpisce, <b>avvicinati a lei</b>, e osservala bene. Da vicino. Prova a conoscere la tua piantina attraverso il tatto, la vista, l'odorato. Magari disegnala sul tuo quaderno: così la osserverai ancora meglio, e vedrai tutti i suoi dettagli. <b>Ritroverai in lei la forma fedele della sua anima.</b><br />
<br />
Per mettersi in comunicazione con una pianta, dobbiamo <b>abbattere le nostre difese</b>: entrare in contatto con un altro essere vivente, di una specie diversa, implica lasciare da parte la parola-il nostro primo veicolo di comunicazione-e anche i gesti, le espressioni del viso. Dobbiamo metterci su di un livello diverso, che a me piace chiamare <i>di dedizione</i>.<br />
<b><br /></b>
<b>Arrendersi, senza colpo ferire</b>. Accogliere, osservare, imparare.<br />
Dentro ad un fiore c'è un mondo intero!<br />
<br />
<br />
<br />
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<a href="https://2.bp.blogspot.com/-XS5qGog44hc/Vv7X3ziHCdI/AAAAAAAAEho/n3Y4g_1QNqkSk2hTCXdKcYGA0ZTCF1myg/s1600/giacinto.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://2.bp.blogspot.com/-XS5qGog44hc/Vv7X3ziHCdI/AAAAAAAAEho/n3Y4g_1QNqkSk2hTCXdKcYGA0ZTCF1myg/s400/giacinto.jpg" width="376" /></a></div>
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<br /></div>
<br />
<b>E tu, a cosa vuoi dedicarti nei prossimi giorni?</b> Scrivimelo nei commenti!<br />
<br />
<b>Se vuoi conoscere la tua Pianta Guida (per poi andarla a cercare nei boschi), <a href="http://www.cecilialattari.com/unora-damore-per-te/" target="_blank">qui trovi la mia offerta per te.</a></b><br />
<br />
<a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/" rel="license"><img alt="Licenza Creative Commons" src="http://i.creativecommons.org/l/by-nc-nd/3.0/88x31.png" style="border-width: 0px;" /></a><br />
<br />
Questo opera è distribuito con <a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/" rel="license">licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported</a>.<br />
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01303828529095503599noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1139766352022840555.post-64129001713952605172016-03-10T14:02:00.000+01:002016-04-01T18:35:22.761+02:00Il coraggio di seguire la tua strada<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-mQdqbILhN4M/VuFoNho4U8I/AAAAAAAAEe4/Y9w7nXH5_2I/s1600/Anna%2BK%2BTarot%252C%2BEight%2Bof%2BCups.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://4.bp.blogspot.com/-mQdqbILhN4M/VuFoNho4U8I/AAAAAAAAEe4/Y9w7nXH5_2I/s400/Anna%2BK%2BTarot%252C%2BEight%2Bof%2BCups.png" width="277" /> </a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
All'inizio dell'anno ho fatto una stesa generale, in cui ho estratto una carta per ogni mese. <b>La mia carta per il mese di Marzo è l'Otto di Coppe</b>: una carta che nasconde un significato duplice, una carta interessante, che mi emoziona.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Molto spesso nella carta troviamo una figura che si allontana dalle sue Coppe:<a href="http://www.annak-tarot.at/" target="_blank"> Anna K</a> ci mostra anche il volto della persona che se ne va. Un uomo, vestito con un mantello, con uno zaino in spalla, sta per affrontare un lungo viaggio. Lascia alle sue spalle otto coppe colme di vino-simbolo dell'amore, forse- e una casa confortevole, calda, accogliente. Lascia dietro di sè una coppia che si abbraccia: <b>forse è il riflesso della sua vecchia vita.</b> Lascia alle sue spalle la sicurezza, la casa, il rifugio nel quale è solito tornare, per incamminarsi verso il blu profondo di ciò che è ancora sconosciuto, sotto alla luce della Luna.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-iiFD2rsKSp8/VuFpt-bRhzI/AAAAAAAAEfE/Wqa8xpP4_cI/s1600/7b18ecbc74aef93dec898334717f0376.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-iiFD2rsKSp8/VuFpt-bRhzI/AAAAAAAAEfE/Wqa8xpP4_cI/s400/7b18ecbc74aef93dec898334717f0376.jpg" width="232" /> </a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Anche nei Tarocchi di <a href="http://www.robinwood.com/" target="_blank">Robin Wood</a> vediamo una figura che si allontana da otto coppe dorate: il mantello svolazzante, un bastone con amuleti per proteggere il viaggio, la Luna che splende. Le coppe sono disposte in modo da evidenziare una discontinuità nell'armonia delle file: sembra che ne manchi una. Forse il punto di partenza del viaggio sta proprio in quella coppa che sembra assente: manca qualcosa, c'è la necessità di una ricerca, di approfondire, <b>di scoprire cose che ancora non si conoscono. </b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Nella carta dell'Otto di Coppe io vedo due grandi temi: uno è <b>la perdita</b>, l'altro è la <b>necessità di cambiare strada</b> e di vivere una nuova avventura.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Il dolore per qualcosa che si lascia è evidente, nei disegni: è come quando ti rendi conto che da una certa situazione non puoi più tirare fuori un ragno dal buco. Le cose, a volte, non si possono cambiare, e vanno accettate per come sono.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<b>Ma l'accettazione dell'Otto di Coppe prevede una rivoluzione personale</b>: non è una resa agli eventi, ma ti mostra la tua vera strada, il tuo percorso individuale. E' il momento di lasciar andare le vecchie abitudini, i soliti schemi mentali e volgersi verso nuovi approcci, scendendo in profondità.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Il viaggio dell'uomo incappucciato si prospetta come una vera avventura: sappiamo che ne tornerà diverso, cresciuto, arricchito, anche se ci saranno pericoli e momenti difficili.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Nell'Otto di Coppe è contenuta la forza di trattenere le lacrime, perchè altrimenti non vedi dove mettere i piedi sul tuo nuovo sentiero; il coraggio di guardare avanti, nonostante il passato sia ancora doloroso; la capacità di sfruttare le situazioni difficili utilizzando il vento contrario e, anzi, lasciandosi trasporare da questo verso una nuova spiaggia.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-fbWbYGtYUtU/VuFr4taFqSI/AAAAAAAAEfQ/9DHtoywI2Xo/s1600/bad4bb60213787a1d2851d5f1956be07.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://3.bp.blogspot.com/-fbWbYGtYUtU/VuFr4taFqSI/AAAAAAAAEfQ/9DHtoywI2Xo/s400/bad4bb60213787a1d2851d5f1956be07.jpg" width="240" /> </a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
L'uomo in cammino dei <a href="http://chrysalistarot.com/" target="_blank">Chrysalis Tarot</a> assomiglia all'Eremita: <b>sta compiendo un viaggio interiore, e dunque non può tornare indietro</b>. Mi ricorda un gioco che facevamo da piccole: non si potevano fare un determinato numero di passi indietro, altrimenti avremmo visto un mostro. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Il significato simbolico del gioco è quello della carta: nel lavoro interiore, nella crescita spirituale non si torna mai indietro. I nostri passi seguono una spirale, e anche se ripassiamo dagli stessi punti o nodi del passato, ci torniamo cambiate, arricchite dal nostro presente. La via che lascia il personaggio è costellata di specchi: rifletterebbero ciò che si è perduto, una visione del passato che non ci appertiene più.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-WDXy5dyotfY/VuFsvOg5dlI/AAAAAAAAEfc/Og8YU_XhbWQ/s1600/cups8stephanielaw-scaled500.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://4.bp.blogspot.com/-WDXy5dyotfY/VuFsvOg5dlI/AAAAAAAAEfc/Og8YU_XhbWQ/s400/cups8stephanielaw-scaled500.jpg" width="245" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Gli <a href="http://www.shadowscapes.com/Tarot/" target="_blank">Shadowscape Tarot</a> rappresentano l'Otto di Coppe come una creatura acquatica, che lascia dietro il superfluo portando con sè solo l'indispensabile: con una piccola luce lei si immerge nella profondità del suo mare interiore, <b>per attingere a nuovi significati</b> ed abbandonare i vecchi schemi mentali. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
E' il momento di compiere una scelta: non sarà facile, perchè qualcosa lascerai indietro, ma il cammino verso ciò che non conosci nasconde risorse che ti faranno crescere, rendendoti più saggia e più consapevole.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Continuare ad osservare il passato e ciò che avevi ti impedisce di accogliere il futuro.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
"Keeping my head up, looking forward</div>
<div style="text-align: center;">
Reminiscing will get you nowhere</div>
<div style="text-align: center;">
Never say never, starting over</div>
<div style="text-align: center;">
It's not perfect but it's getting closer</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
I will hold back tears</div>
<div style="text-align: center;">
So I can move in the right direction</div>
<div style="text-align: center;">
I have faced my fears</div>
<div style="text-align: center;">
Now I can move in the right direction"</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
(Gossip - Move in the right direction)</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Grazie <a href="http://www.littleredtarot.com/" target="_blank">Beth</a> per l'ispirazione </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<b>Vuoi una mia lettura personale? <a href="http://www.cecilialattari.com/balla-coi-lupi/" target="_blank">Qui trovi le mie offerte!</a></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/" rel="license"><img alt="Licenza Creative Commons" src="http://i.creativecommons.org/l/by-nc-nd/3.0/88x31.png" style="border-width: 0;" /></a><br />
Questo opera è distribuito con <a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/" rel="license">licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported</a>.<br />
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<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-D5Xg734Bc9g/Vta2Uh1cVVI/AAAAAAAAEd8/2dFOMOM60ZU/s1600/7ea06fdb3eaeb02b51acff8b8b2eef78.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://3.bp.blogspot.com/-D5Xg734Bc9g/Vta2Uh1cVVI/AAAAAAAAEd8/2dFOMOM60ZU/s400/7ea06fdb3eaeb02b51acff8b8b2eef78.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://trendland.com/zodiac-illustrations-by-katy-smail/" target="_blank">illustrazione Katy Smail</a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Ho visto poche volte un Toro da vicino. Durante le passeggiate in alta montagna, più alta rispetto a dove abitiamo, capita di imbattersi in pascoli di mucche, placide, che mangiano l'erba e prendono il sole. A volte nel gruppo c'è il Toro: fiero, cornuto, vibrante. Non nego che mi incute un certo timore: di fronte ad un Toro percepisci davvero la natura selvaggia!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Come l'animale da cui prende il nome, anche il Toro dello Zodiaco è<b> l'incarnazione della Natura</b>: Venere di Terra si riflette nel segno, donando amore per ciò che è terreno, godibile, piacevole. Le persone del Toro <b>amano la vita</b>, pienamente. Hanno il dono di sapersi godere il momento, e di trasmettere un senso di accoglienza e di piacere a chi hanno attorno.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Amano cucinare, mangiare, fare l'amore. <b>Vivono appieno i piaceri della vita</b>, che si rispecchiano nel loro legame speciale con la Terra. Non ha fretta, la gente del Toro. Aspetta, e nell'attesa si gode il momento.Il Toro pondera, e nel mentre sgranocchia un fiore di Nasturzio.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Il periodo del Toro viene dopo l'energia competitiva e marziale dell'Ariete: la Natura adesso ha terminato la sua spinta ascensionale, e si gode l'armonia delle forme relativa a Venere: i fiori si aprono, la Primavera è in fiore, <b>il richiamo erotico è ovunque.</b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Gli uccellini cinguettano: non per niente il Toro è collegato alla gola. Da una parte intesa come collegamento con il cibo: il Toro ama la buona tavola, e forse più di ogni altro segno deve stare <b>attento a ciò che mangia</b>; dall'altra parte, gola come collegamento con il fuori, cavità che porta la voce e il messaggio dei Gemelli nel mondo, mezzo attraverso il quale fluisce il pensiero.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Le persone del Toro, infatti, possono incorrere in problematiche relative o ad una<b> certa ostinazione</b>, o chiusura mentale, proprio perchè stanno bene dove sono e sono poco inclini a spostarsi (metaforicamente o non); oppure a <b>problematiche metaboliche</b>, date dall'assorbimento disequilibrato del cibo. Ancora, possono incorrere in problemi dovuti al ristagno, al trattenere troppo, sia dal punto di vista fisico che mentale: allora sceglieremo piante capaci di drenare, di far fluire, di alleggerire l'energia del Toro.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
La Pianta Guida per il segno del Toro è<b> la Rosa</b>: Venere nella su massima espressione terrena.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
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<a href="https://2.bp.blogspot.com/-84qjt1weARE/VtbCQ02G9RI/AAAAAAAAEeM/rgjmJw8lL1k/s1600/dbfcd976317b8554223c112bc77ff4c0.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://2.bp.blogspot.com/-84qjt1weARE/VtbCQ02G9RI/AAAAAAAAEeM/rgjmJw8lL1k/s640/dbfcd976317b8554223c112bc77ff4c0.jpg" width="398" /></a></div>
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La Rosa, che sia Canina o Damascena - varietà utilizzate in fitoterapia- contiene l'energia armonica di Venere, equilibrata da un segno di Marte. Da una parte è <b>ottima per la pelle</b>: sfiamma, lenisce, compatta, rende la pelle elastica. Profuma, ed il suo profumo apre il cuore, disponendolo al piacere dei sensi. Leggermente afrodisiaca, nutre la parte voluttuaria del nostro essere, dove il Toro si sente davvero riconosciuto. </div>
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Dall'altra, <b>ricchissima di vitamina C</b>, aiuta nelle malattie da raffreddamento, alza le difese immunitarie, e aiuta durante la stagione invernale: le sue bacche, rosse come vuole Marte, sono concentrati vitaminici che ci aiutano nella stagione fredda.</div>
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L'olio essenziale di Rosa calma, ti fa stare presente, nel momento, attenta alle piccole cose: regala la vera essenza del Toro, la sua placidità, l'essere attento e vigile nell'attimo. <b>La sua semplicità, un talento da riscoprire.</b></div>
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La Pianta Rimedio, che va ad equilibrare il Toro disarmonico, è per me<b> il Tiglio.</b></div>
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<a href="https://3.bp.blogspot.com/-ZwcaeilOA8k/VtbHWo5UyBI/AAAAAAAAEec/9z-weVXtlXU/s1600/f97749f3d73ac328c6aeb0eb2a899e51.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://3.bp.blogspot.com/-ZwcaeilOA8k/VtbHWo5UyBI/AAAAAAAAEec/9z-weVXtlXU/s640/f97749f3d73ac328c6aeb0eb2a899e51.jpg" width="394" /></a></div>
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Pianta dalla funzionalità primaria che appartiene a Giove, ed in secondo luogo a Venere e Mercurio, agendo dunque su fegato-vene-ipofisi e sul sistema linfatico e nervoso, ha in sè anche la potenzialità del Toro, per il benefico effetto sulla gola, la laringe e i fenomeni che interessano l'apparato oro-faringeo.</div>
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Di solito utilizzato come <b>calmante</b>, il Tiglio possiede altre qualità, anche più sottili. E' un albero che insegna a lasciar fluire: <b>riduce tutto ciò che blocca il libero scorrere</b>, sia esso dei pensieri o dei liquidi del nostro corpo. </div>
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Calma e distende i nervi eliminando la dispersione di energia dovuta alla tensione nervosa, e anche utilizzato nell'acqua del bagno porta serenità e dolcezza, preparando ad una notte tranquilla. </div>
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Agisce anche sulla circolazione sanguigna, andando a fluidificare il plasma sanguigno, la linfa, i liquidi interstiziali e la secrezione biliare.</div>
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I fiori di Tiglio vengono utilizzati nella medicina popolare per prevenire la pressione alta e l'arteriosclerosi, conseguenza in parte di una certa <b>stasi emotiva</b>, alla quale abbiamo visto il Toro può tendere, se in disequilibrio.</div>
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Le persone del Toro sono di indole pacata: ma, se si arrabbiano, tendono a "vedere rosso": il Tiglio apporterà quindi calma e centratura, impedendo di lasciarsi trasportare troppo dal fiume della rabbia.</div>
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E' interessante notare che le foglie di Tiglio venivano utilizzate come foraggio, probabilmente anche per mucche e tori. </div>
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<b>Vuoi saperne di più sulle Piante, sulle Stelle e sul loro collegamento con la fitoterapia? Ricordati del mio corso <a href="http://www.cecilialattari.com/erbestelle/" target="_blank">Erbe&Stelle</a>! </b>Entro la fine dell'estate lo troverai anche online :)</div>
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<a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/" rel="license"><img alt="Licenza Creative Commons" src="http://i.creativecommons.org/l/by-nc-nd/3.0/88x31.png" style="border-width: 0px;" /></a><br />
Questo opera è distribuito con <a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/" rel="license">licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported</a>.<br />
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<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01303828529095503599noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1139766352022840555.post-4772117925823036212016-02-08T15:52:00.002+01:002016-02-08T16:14:02.317+01:00Il Cipresso, l'Eremita, e la Primula d' Acqua<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
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<a href="https://3.bp.blogspot.com/-mT8YtdmfqIs/VriZgXKK5vI/AAAAAAAAEco/8A2bqL_pTr8/s1600/cipresso.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: inherit;"><img border="0" height="394" src="https://3.bp.blogspot.com/-mT8YtdmfqIs/VriZgXKK5vI/AAAAAAAAEco/8A2bqL_pTr8/s640/cipresso.jpg" width="640" /></span></a></div>
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<div style="text-align: center;">
<i><span style="font-family: inherit;">Galbuli di Cipresso appena raccolti</span></i></div>
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<i><span style="font-family: inherit;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: inherit;">Sabato mattina sul Poggio era una bellissima giornata. Io ed Hero siamo usciti per una lunga passeggiata: abbiamo visto i primi crochi spuntare sotto la Quercia, esplorato la piccola capanna di legno che hanno costruito i bambini qui sotto (e dove lascerò mandala di fiori, in omaggio alle Fate), e ci siamo trovati davanti lo sfalcio di un altissimo cipresso. Rami enormi, ammassati da una parte, in attesa di essere lavorati o smaltiti. Ma ehi, su quei rami c'erano moltissimi galbuli, ricchi di olio essenziale, profumati e pronti da raccogliere!</span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: inherit;">Li ho già messi in un barattolo, dopo averli contusi e averli ricoperti di olio di Girasole: ne produrrò un Oleolito che ha il compito di aiutare in caso di <b>flebiti, vene varicose, cellulite.</b></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: inherit;">Il Cipresso è una pianta strettamente <b>legata a Saturno</b>, il pianeta che ti insegna il valore del tempo, l'importanza del tagliare con ciò che è vecchio, che spinge al rinnovamento. Saturno contrae, assesta, sfronda. Per questo il Cipresso ha proprietà vasocostrittori, astringenti, tonificanti a livello venoso.</span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: inherit;">In lui Saturno insegna a contenere, ad essere essenziali. Hai mai guardato da vicino le foglie del Cipresso? Sono piccole squame, anch'esse ridotte all'essenza, al minimo. Pianta collegata alla Terra, ma anche al Fuoco per la sua forma di verde fiammella.</span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: inherit;">Sono bellissimi, i Cipressi:<b> lunghe fiamme verdi tese verso il cielo</b>. Le loro radici seguono la forma della chioma, e scendono in profondità, a fittone, senza espandersi ma andando diritte al cuore della Terra.</span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: inherit;">Il Cipresso connette la Terra al Cielo, con una fiamma che va a curare gli spasmi, lenisce, sfiamma.</span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-h0Mbutjje50/Vricsf-PO6I/AAAAAAAAEc0/9gqG18G2zyc/s1600/ffee20b71e384902daec1f3555e46495.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: inherit;"><img border="0" height="640" src="https://3.bp.blogspot.com/-h0Mbutjje50/Vricsf-PO6I/AAAAAAAAEc0/9gqG18G2zyc/s640/ffee20b71e384902daec1f3555e46495.jpg" width="426" /></span></a></div>
<div style="text-align: left;">
<i><span style="font-family: inherit;"><br /></span></i></div>
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<div style="text-align: center;">
<i><span style="font-family: inherit;">immagine via Pinterest</span></i></div>
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<div style="text-align: center;">
<i><span style="font-family: inherit;"><br /></span></i></div>
</div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: inherit;">Io associo al Cipresso <b>la carta dell'Eremita</b>, il numero IX degli Arcani Maggiori. Innanzitutto, <b>la fiammella della lanterna dell'Eremita è la fiamma stessa del Cipresso</b>: una fiamma interna, che resta accesa grazie alla necessità della ricerca. Il desiderio di conoscenza, il proseguire passo dopo passo per diventare ciò che sei: è lì che ti accompagna l'Eremita, in un viaggio che è solitario per definizione.</span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
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<a href="https://3.bp.blogspot.com/-KP9gqKL5AN4/Vrif0SgF-9I/AAAAAAAAEdA/sbAGuDGFuUw/s1600/e7c09be77ddf13e9a2486ab2d6a1616d%2B%25281%2529.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: inherit;"><img border="0" height="640" src="https://3.bp.blogspot.com/-KP9gqKL5AN4/Vrif0SgF-9I/AAAAAAAAEdA/sbAGuDGFuUw/s640/e7c09be77ddf13e9a2486ab2d6a1616d%2B%25281%2529.jpg" width="396" /></span></a></div>
<div style="text-align: left;">
<i><span style="font-family: inherit;"><br /></span></i></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: white; color: #444444; font-family: inherit; font-size: 15px; line-height: 18px;"><i>The Hooded Man (The Hermit) - from the "Wildwood Tarot"</i></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: white; color: #444444; font-family: inherit; font-size: 15px; line-height: 18px;"><i><br /></i></span></div>
<div style="text-align: center;">
<div style="text-align: left;">
<span style="background-color: white; color: #444444; font-family: inherit; font-size: 15px; line-height: 18px;">L'Eremita è concentrato in sè, nella sua ricerca interiore. Ha bisogno di una risposta, sa che per trovarla dovrà affrontare un viaggio: scendere nella profondità di se stesso, come fa il Cipresso con le sue radici. Nella Carta "The Wildwood Tarot" l'Eremita illumina un piccolo uccellino: lo vedo <b>come il messaggio dell'Aria, la nuova ispirazione, la leggerezza dell'intuizione.</b> C'è una porta, poco lontano: ma per entrare in contatto con la verità c'è bisogno di lasciare la tua zona di comfort, avventurarsi nella neve, camminare lentamente senza perdere di vista l'obbiettivo.</span></div>
</div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="background-color: white; color: #444444; font-size: 15px; line-height: 18px;"><br /></span>
</span><br />
<div style="text-align: left;">
<span style="background-color: white; color: #444444; font-family: inherit; font-size: 15px; line-height: 18px;">L'Eremita ti suggerisce di passare del tempo da sola, per riordinare i pensieri e per connetterti con la parte profonda di te stessa: è lì che risiede la risposta che cerchi.</span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="background-color: white; color: #444444; font-family: inherit; font-size: 15px; line-height: 18px;"><br /></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="color: #444444;"><span style="background-color: white; font-family: inherit; line-height: 18px;">A volte si ha bisogno di stare da soli, di non condividere, di riflettere: <b>gli spazi solitari sono un balsamo per la libertà individuale.</b> Io sono una persona molto socievole: ho tante amiche, amo parlare con loro, prendere il tè, leggere le Carte, dare buoni consigli, ascoltare. Eppure, ho anche necessità di isolarmi, a volte, di studiare, stare a casa, passeggiare nel bosco da sola, godermi appieno la solitudine, <b>rinfrancata dal contatto con le piante e con gli animali.</b></span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="color: #444444;"><span style="background-color: white; font-family: inherit; line-height: 18px;"><br /></span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="color: #444444;"><span style="background-color: white; font-family: inherit; line-height: 18px;">Nei giorni passati ho conseguito il Secondo Livello del Corso di Formazione per diventare <a href="http://www.bachcentre.it/corsi_bach/index.php" target="_blank">Consulente Certificato dal Bach Centre</a> : sto approfondendo lo studio e la pratica dei Fiori di Bach.</span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="color: #444444;"><span style="background-color: white; font-family: inherit; line-height: 18px;"><br /></span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="color: #444444;"><span style="background-color: white; font-family: inherit; line-height: 18px;">Voglio provare ad associare un fiore al Cipresso ed al messaggio dell'Eremita: e scelgo <b>Water Violet</b>, un fiore a me molto caro, perchè sento di avere molto in comune con lui.</span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="color: #444444;"><span style="background-color: white; font-family: inherit; line-height: 18px;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-b3nUaCR2RZk/Vrij_UJFa2I/AAAAAAAAEdM/RKBAv0UJOrg/s1600/Water-Violet.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: inherit;"><img border="0" height="640" src="https://3.bp.blogspot.com/-b3nUaCR2RZk/Vrij_UJFa2I/AAAAAAAAEdM/RKBAv0UJOrg/s640/Water-Violet.jpg" width="640" /></span></a></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #444444;"><span style="background-color: white; font-family: inherit; line-height: 18px;"><br /></span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #444444;"><span style="background-color: white; font-family: inherit; line-height: 18px;"><i>Hottonia palustris</i></span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="color: #444444;"><span style="background-color: white; font-family: inherit; line-height: 18px;"><br /></span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="color: #444444;"><span style="background-color: white; font-family: inherit; line-height: 18px;">Water Violet, la primula d'acqua, è una piantina abbastanza rara: predilige zone non inquinate, non ama la competizione e dunque ha deciso di crescere e prosperare nell'acqua, e non sulla terra. Come chi ama rifugiarsi nella propria casa, <b>magari in compagnia dei suoi gatti (o cani!) e di libri per studiare, leggere e sognare,</b> anche la primula d'acqua si ritira nel suo mondo acquatico: eppure, io vedo nella scelta dell'acqua anche la ricerca alla connessione con un'altra dimensione. Water Violet sceglie il contatto diretto con ciò che è sacro, magico, onirico, così come ci insegna il Cipresso, e così come sviluppa l'Eremita nella sua ricerca.</span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="color: #444444;"><span style="background-color: white; font-family: inherit; line-height: 18px;"><br /></span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="color: #444444;"><span style="background-color: white; font-family: inherit; line-height: 18px;">Le radici di Water Violet sono fragili, e la pianta assorbe acqua dalle foglie, dal fusto e da tutte le parti a contatto con l'acqua, che fungono da piccole spugne. E' dunque una pianta profondamente libera, individualista, non ancorata al passato. <b>Qui io ci sento un legame anche con il segno dell'Acquario, il suo essere necessariamente libero, non legato in nessun modo. </b></span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="color: #444444;"><span style="background-color: white; font-family: inherit; line-height: 18px;">In estate, quando il livello dell'acqua si abbassa, Water Violet ancora le sue radici al terreno, e difende la sua posizione: ecco il comportamento positivo della piantina! Le radici si infilano saldamente nel fango, e la pianta fa crescere foglie intorno per non far avvicinare troppo alte piante che potrebbero competere. <b>E' dunque una piantina che sa rapportarsi con la realtà, adattarsi alle nuove situazioni, ma riesce a mantenere un suo spazio di libertà individuale importante.</b></span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="color: #444444;"><span style="background-color: white; font-family: inherit; line-height: 18px;"><br /></span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="color: #444444;"><span style="background-color: white; font-family: inherit; line-height: 18px;">Edward Bach scriveva: ...l<i>a splendida Water Violet, che galleggia tanto libera sulla superficie dei nostri corsi d'acqua più puri, vi aiuterà...a restare assolutamente soli al mondo, a provare la gioia intensa della libertà totale.</i></span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="color: #444444;"><span style="background-color: white; font-family: inherit; line-height: 18px;"><i><br /></i></span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="color: #444444;"><span style="background-color: white; font-family: inherit; line-height: 18px;"><b>Vuoi saperne di più sui legami che intercorrono tra Erbe e Tarocchi? Tieni d'occhio il mio corso <a href="http://www.cecilialattari.com/erbecarte/" target="_blank">Erbe&Carte</a>, nei prossimi mesi sarà disponibile anche online!</b></span></span></div>
</div>
<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: white; color: #444444; font-family: "helvetica neue" , "helvetica" , "ヒラギノ角ゴ pro w3" , "hiragino kaku gothic pro" , , "meiryo" , "ms pゴシック" , "arial" , sans-serif; font-size: 15px; line-height: 18px;"><br /></span></div>
<div style="text-align: center;">
<div style="text-align: left;">
<i><br /></i></div>
<div style="text-align: start;">
<a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/" rel="license"><img alt="Licenza Creative Commons" src="http://i.creativecommons.org/l/by-nc-nd/3.0/88x31.png" style="border-width: 0px;" /></a></div>
<div style="text-align: start;">
Questo opera è distribuito con <a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/" rel="license">licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported</a>.</div>
<div style="text-align: start;">
Permissions beyond the scope of this license may be available at <a href="https://www.blogger.com/cecilia.lattari@gmail.com" rel="cc:morePermissions" xmlns:cc="http://creativecommons.org/ns#">cecilia.lattari@gmail.com</a>.</div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01303828529095503599noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-1139766352022840555.post-14159083284375934962016-01-18T11:21:00.002+01:002016-04-08T11:11:58.347+02:00ErbeStelle - Ariete<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
Con questo post inauguro una piccola rubrica, dedicata ai segni zodiacali e alle piante ed esse collegate. Di pari passo con i miei <a href="http://www.cecilialattari.com/corsi-e-laboratori/erboristeria-intuizione/" target="_blank">corsi di ErbeIntuizione</a>, voglio proporvi suggestioni e associazioni relative ad ogni segno.<br />
Potete trovare tutti i segni, via via che li affronterò, cliccando sulla categoria "ErbeStelle".<br />
<i>Ricordo che le piante che ho scelto sono frutto di un'opinione personale, e che prima del loro utilizzo è sempre consigliato chiedere al vostro erborista di fiducia.</i><br />
<br />
Iniziamo con l'<b>Ariete</b>, perchè è il primo segno dello Zodiaco, ma anche perchè la sua energia, strettamente collegata all'emergere, al nascere, al nuovo inizio, possa essere davvero di buon auspicio per questo 2016, che si preannuncia già ricco di novità.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-V0bOsHr5FG0/Vpuam9_kH1I/AAAAAAAAEbY/loTP9XnVAQA/s1600/Ariete.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://4.bp.blogspot.com/-V0bOsHr5FG0/Vpuam9_kH1I/AAAAAAAAEbY/loTP9XnVAQA/s400/Ariete.png" width="306" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Elemento: Fuoco</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Pianeta: Marte</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Stagione: Primavera</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Direzione: Sud</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
L'Ariete è strettamente connesso con l'elemento <b>Fuoco</b>, sia per la dominanza di Marte, che caratterizza il segno, sia per la sua associazione con la Bile Gialla, secondo la Medicina Tradizionale. La Bile Gialla è una delle quattro componenti fondamentali del nostro organismo, che, se in eccesso, produce comportamento collerico.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
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In effetti l'ira e l'impulsività sono tratti fondamentali dell'Ariete: il segno è caratterizzato da grande energia, da un pieno ottimismo che, però, è facile allo scoraggiamento. L'Ariete, che va dal <b>21 Marzo al 20 Aprile</b>, incarna la giovinezza, direi l'adolescenza: è il ragazzo che si ribella all'autorità, le prime uscite in discoteca, i giochi sulla spiaggia, il temperamento innocente e impulsivo. </div>
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Gli Ariete, di solito, riescono a rimanere connessi con il loro bambino interiore: mantengono un lato della personalità infantile, incline al gioco, al divertimento, alla burla. Sono molto capaci nello sport, perchè hanno bisogno di sfogare l'energia guerriera e vitale di Marte: amano la competizione, amano vincere ma provano gioia anche nel giocare, nel partecipare.</div>
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I nati dell'Ariete vengono al mondo nel periodo relativo a <b>Ostara</b>, alla festa della Primavera: contengono il seme del risveglio, dell'entusiasmo, dell'azione. Come le piante, che si risvegliano in questo periodo, anche i nati del segno mantengono la capacità fresca e innata di reinventarsi, di rimanere innocenti, di essere franchi, diretti, senza filtri (a volte anche troppo).</div>
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<b>Marte</b> è connesso alla volontà, allo sforzo, all'energia pura: regola e protegge il sistema immunitario (che è il sistema di difesa del nostro organismo), allo sforzo muscolare, e al sangue (per il suo colore rosso e perchè dà vita al nostro corpo).</div>
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<b>Le parti del corpo</b> dominate dall'Ariete, e che sono collegate al segno, sono la testa, il naso, la bocca, gli occhi e il cervello.</div>
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Gli Ariete sono più soggetti, rispetto ad altri segni, a nevralgie, vertigini, mal di testa; spesso hanno infiammazioni, la febbre è di solito alta, e possono subire rash cutanei su viso, collo, o comunque nella parte alta della persona; possono avere disfunzioni cerebrali, perdita di memoria, compromissione dei lobi cerebrali e malattie connesse a questo organo.</div>
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E' facile capire come mai all'Ariete corrisponde la testa, ed il sangue: la testa è la prima parte che esponiamo alla vita, uscendo dall'utero materno: come la piantina che deve erompere dal seme, farsi spazio tra le zolle, emergere cercando il sole: proprio in questo sta la <b>sintesi</b> del carattere di chi ha il Sole in Ariete: l'innocenza, l'onestà, la caparbietà, la forza di una vita appena nata.</div>
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E' possibile che l'Ariete viva periodi di stanchezza, di esaurimento fisico, di demoralizzazione. Il continuo stimolo alla vita, alla competizione, allo sforzo possono stancare, alla lunga: ed è difficile a volte trovare rilassamento e riposare, per recuperare le forze. Se l'Ariete si sente frustrato, può sfogare la sua rabbia all'esterno, diventando iroso e aggressivo: questo porta ad un aumento della pressione e ad un battito irregolare del cuore. Oppure è possibile che Ariete si deprima, si ritragga dal mondo e che somatizzi la sua rabbia internamente, che si trasformerà in infiammazione, artrite, dolore articolare, ristagno di tossine a livello del sangue.</div>
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Le <b>piante</b> collegate al segno dell'Ariete sono:</div>
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piante che bruciano, come il Rafano o la Senape</div>
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piante che stimolano, come lo Zenzero e il Peperoncino</div>
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piante che hanno spine, come il Biancospino oppure l'Ortica</div>
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La <b>pianta principale</b> collegata all'Ariete è <b>Ortica</b></div>
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-JuEh3NvPo1M/Vpyyx4YDwEI/AAAAAAAAEbk/-prX9MyujmA/s1600/98fd25e013f381ada9a179a57bed13f7.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://3.bp.blogspot.com/-JuEh3NvPo1M/Vpyyx4YDwEI/AAAAAAAAEbk/-prX9MyujmA/s640/98fd25e013f381ada9a179a57bed13f7.jpg" width="432" /></a></div>
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Pianta collegata a Marte, all'elemento Fuoco, è pianta di protezione e curativa.</div>
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La segnatura relativa a Marte la troviamo nelle sue spine, urticanti ma anche stimolanti della circolazione (un tempo l'ortica veniva utilizzata per curare dolori articolari e artriti attraverso il contatto con la parte interessata attraverso "urticature": metodo ovviamente caduto in disuso).</div>
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L'Ortica ha un'azione <b>stimolante</b>, sopratutto a livello del sangue e della sua depurazione. Abbiamo detto che Ariete tende ad accumulare stress e tossine anche a livello circolatorio e del sangue: Ortica regola la circolazione, migliora la pressione, arricchisce il numero di globuli rossi e aumenta il tasso di emoglobina.</div>
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Fornisce al sangue il ferro necessario, migliora il nostro metabolismo.</div>
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Allo stesso tempo, stimola l'<b>eliminazione delle scorie dal sangue</b> attraverso l'aumento della diuresi.</div>
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Inoltre, Ortica è un ottimo alimento: non solo buono da mangiare, ma anche utile. Apporta vitamine, minerali, nutrienti importanti specie nei momenti di <b>affaticamento generale</b>, di stanchezza, di necessità di recupero.</div>
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La <b>pianta rimedio</b> dell'Ariete, la pianta che riequilibra i suoi stati disarmonici, è senza dubbio <b>Achillea</b>.</div>
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-nShtwGAbBrU/Vpy2jGrdR5I/AAAAAAAAEbw/zEWLPb3eOOY/s1600/fd9841944a08dbc6862390656d5fb8fb%2B%25281%2529.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-nShtwGAbBrU/Vpy2jGrdR5I/AAAAAAAAEbw/zEWLPb3eOOY/s640/fd9841944a08dbc6862390656d5fb8fb%2B%25281%2529.jpg" width="328" /></a></div>
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Pianta in parte mercuriale e in parte legata alla Terra, conosciuta anche per essere l'erba del guerriero. Il suo stesso nome proviene da Achille, perchè gli permise di guarire ferite mortali in guerra. </div>
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La sue energia è fredda-secca, e permette di <b>bilanciare gli stati infiammatori </b>determinati da un eccesso di calore. E' dunque indicata per l'eccessiva energia marziale, calda, e serve per le infiammazioni della pelle, per la febbre persistente, per i dolori che provengono da un'infiammazione.</div>
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Achillea aiuta i nati dell'Ariete sia quando sono sovraccarichi, sia quando sono nella fase discendente, magari con un accumulo di tossine nel sangue.</div>
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Achillea serve anche come<b> emostatico</b>: ferma le emorragie e regola lo scorrere del sangue. Riesce a liberare il calore intrappolato nel nostro organismo, attraverso la sua azione depurativa, detossinante, riequilibrante.</div>
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Achillea, infine, ricorda agli Ariete che è <b>possibile lasciarsi andare al flusso delle cose</b>, senza dover sempre andare oltre, e oltre, e oltre. Apporta equilibrio, insegna a dosare le forze, mantiene una perfetta omeostasi.</div>
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Vuoi sapere di più sulla tua erba Guida, oppure hai bisogno di un consiglio personalizzato:? Ricorda che puoi avere <a href="http://www.cecilialattari.com/unora-damore-per-te/" target="_blank">un'ora di amore (per te)</a>, sul mio sito!</div>
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<a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/" rel="license"><img alt="Licenza Creative Commons" src="http://i.creativecommons.org/l/by-nc-nd/3.0/88x31.png" style="border-width: 0px;" /></a><br />
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<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01303828529095503599noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-1139766352022840555.post-47279140937831620522015-12-27T12:00:00.000+01:002015-12-27T12:00:18.079+01:00Intervista con il mazzo: Nomad Tarot<br />
<br />
Per il Solstizio mi sono regalata un bellissimo mazzo: si chiama Nomad Tarot, e puoi trovarlo in vendita da Beth, <a href="http://littleredtarot.com/shop/" target="_blank">nel suo shop.</a><br />
<br />
Prima di iniziare ad usarlo per le mie consulenze, l'ho messo tutta la notte sotto la luce della Luna Piena, la Notte di Natale: è arrivato da me solo pochi giorni prima. La sincronicità che ha accompagnato l'arrivo del mazzo mi ha dato indicazioni su di lui: <i>deve proprio essere un mazzo magico</i>, mi sono detta.<br />
<br />
In effetti, anche la lettura che va ad esplorare le sue caratteristiche me lo ha confermato: ti va di andare a vederle insieme a me?<br />
<br />
Ho utilizzato <a href="http://littleredtarot.com/interviewing-the-mary-el-tarot/" target="_blank">la stesa di Beth</a>, come avevo già fatto<a href="http://casaedera.blogspot.it/2015/07/intervista-con-le-dee.html" target="_blank"> in precedenza</a>.<br />
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-fJAmKvmH4es/Vn8RgIelPkI/AAAAAAAAEag/bfNw1ERflkU/s1600/InstagramCapture_9a103f99-eace-4d7b-9a98-48cddb1fa9e6.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="http://4.bp.blogspot.com/-fJAmKvmH4es/Vn8RgIelPkI/AAAAAAAAEag/bfNw1ERflkU/s640/InstagramCapture_9a103f99-eace-4d7b-9a98-48cddb1fa9e6.jpg" width="640" /></a></div>
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<br />
<br />
1.<b> Qual è la tua caratteristica principale? </b>La carta è il <b>Four of Fire</b>, che corrisponde al 4 di Bastoni. Sembra che la caratteristica principale del mazzo sia un'energia che si irradia verso l'esterno, che non può essere costretta tra quattro mura. Il 4 è simbolo di stabilità, solidità, anche di limite: associato alla suite di Bastoni, e collegato al fuoco, diventa energia in esplosione, che erompe e si irraggia da un centro pulsante.<br />
<br />
La caratteristica principale del mazzo è collegata al Fuoco, all'energia gioiosa, alla creatività: è un mazzo che chiede di essere utilizzato!<br />
<br />
2. <b>Quali sono i tuoi punti di forza? </b>La risposta ce la dà il <b>Child of Fire</b>, il Fante di Bastoni. I Fanti, o i Paggi, sono il germoglio della caratteristica della suite a cui appartengono: il Fante di Bastoni, collegato al Fuoco, è una scintilla vitale, creativa, emozionale. Il punto di forza del mazzo è la possibilità che dà al lettore di intuire, di creare, di avere un approccio spontaneo e puro, come un bambino che legge il suo libro preferito.<br />
<br />
Il mazzo predispone alla lettura intuitiva, immediata, spontanea: in effetti, proprio a causa della struttura dei disegni, molto spazio viene dato all'intuizione ed alla libera interpretazione.<br />
<br />
Un'altra carta di Fuoco, insieme alla prima e alla quarta, che vedremo dopo: <b>il mazzo racchiude molta energia creativa, vitale, immediata.</b><br />
<b><br /></b>
3.<b> Quali sono i tuoi limiti? </b>La carta stavolta è un Arcano Maggiore, <b>il Matto</b>. Leggendola in collegamento con le carte precedenti, direi che non potrebbe essere più appropriata: il mazzo porta ad una lettura immediata, intuitiva, semplice. Come un bambino che si affaccia alla vita per la prima volta, ha la capacità di portare una visione pura e diretta.<br />
<br />
Il limite può essere legato ad una troppa impulsività, che può portare ad una interpretazione affrettata e non misurata. Utilizzando il mazzo devo farmi trasportare, si, dalla sua energia fresca e spontanea, ma ricordarmi anche di analizzare con calma tutti gli aspetti della lettura.<br />
<br />
Il limite del mazzo è legato alla sua freschezza, alla sua immediatezza. Non è un mazzo troppo cervellotico, anzi: è diretto, semplice, intuitivo.<br />
<br />
4. <b>Cosa puoi insegnarmi?</b> <b>Il Sette di Bastoni</b>, la carta relativa all'affermazione di sè, al potere personale. Il mazzo può insegnarmi a prendere il mio posto, come lettrice di Tarocchi, e a difendere il mio modo di leggere le carte. Il mazzo può insegnarmi a prendere sicurezza con le mie letture, ed a mettere a frutto i miei talenti. A prendere una posizione, risplendendo. A mettermi in gioco, più che con altri mazzi.<br />
<br />
Data la sua natura semplice, che lascia molto spazio all'immaginazione e all'interpretazione, il mazzo può insegnarmi a fidarmi di più del mio intuito, a prendere coscienza delle mie capacità.<br />
<br />
5. <b>Come posso collaborare al meglio con te? </b>Ecco che esce <b>Queen of Earth</b>, la Regina di Pentacoli. Con il mazzo devo pormi in maniera semplice, diretta, concreta. La Regina di Pentacoli, o Denari, è Madre Terra: connessa con la terra, accoglie, nutre, rende le persone migliori facendole sentire meglio. Va diretta al punto, con gentilezza: ed ha un rapporto speciale con le piante e con gli animali. Il mazzo richiede che io rispecchi le caratteristiche di questa Regina, che amo molto.<br />
<br />
La connessione con la natura e con gli animali la sento profondamente: è bellissimo sapere che il mazzo può esaltare questo mio lato, la mia natura più intima.<br />
<br />
6. <b>Il potenziale della nostra relazione: il Due di Coppe. </b>Che dire di più? E' un innamoramento in piena regola. Io e questo mazzo ci siamo visti, ci siamo piaciuti subito e ci siamo raggiunti, nonostante la distanza. C'è una connessione intima, legata a molte affinità, a cose che abbiamo in comune. Parliamo lo stesso linguaggio, e se il mazzo fosse una persona sarebbe una mia intima amica.<br />
<br />
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-tYQfxzDFWk4/Vn8X1IYhT3I/AAAAAAAAEaw/rBFZ0haaquM/s1600/InstagramCapture_3eb10c26-88bc-446d-b357-95a816cb74d1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="http://4.bp.blogspot.com/-tYQfxzDFWk4/Vn8X1IYhT3I/AAAAAAAAEaw/rBFZ0haaquM/s640/InstagramCapture_3eb10c26-88bc-446d-b357-95a816cb74d1.jpg" width="640" /></a></div>
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<br />
<br />
E tu, cosa ne pensi di questo mazzo? Lo conoscevi? Hai anche tu un mazzo di cui ti sei innamorata? Scrivilo nei commenti!<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01303828529095503599noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1139766352022840555.post-90004983144035525702015-12-16T09:30:00.000+01:002015-12-16T10:01:03.476+01:00Piante Resistenti: l'agrifoglio<br />
<br />
Ci sono piante che possono insegnarti la resistenza. Una resistenza cocciuta, testarda, pulita. Sono proprio le piante che si temprano al freddo, che fanno capolino attraverso i rami a riposo delle querce e dei castagni.<br />
Sono piante <b>che in primavera non vedi, anche se ci sono</b>: diventano meno comunicative, più mimetiche. Sembrano piante come tutte le altre. Eppure, in inverno, quando il freddo punge e l'aria si fa azzurrina, si rivelano in tutta la loro bellezza.<br />
<br />
Come se la difficoltà le facesse splendere: <b>resistere significa esistere</b>, per loro.<br />
Sarà capitato anche a te. A tutti noi. Di trovare nella difficoltà una certa luce, che ci ha fatto brillare più intensamente.<br />
<br />
Sono andata a passeggiare intorno a casa mia, l'altra mattina, e mi sono imbattuta in due piante Resistenti: l'Agrifoglio e l'Abete.<br />
<br />
<br />
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-IUnLJgnyAZ8/VnCYkG70vKI/AAAAAAAAEaI/7UFFpOloW4k/s1600/Untitled%2Bdesign.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="http://4.bp.blogspot.com/-IUnLJgnyAZ8/VnCYkG70vKI/AAAAAAAAEaI/7UFFpOloW4k/s640/Untitled%2Bdesign.jpg" width="640" /></a></div>
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<br />
Ambedue verdissimi, spiccano sul bosco scuro. Dalle foglie compatte, aghiformi l'abete, coriacee l'agrifoglio. Stando accanto a loro puoi sentire nitido il messaggio che portano: <b>io difendo, io resto, io esisto. </b><br />
<br />
L'Agrifoglio è un amuleto vegetale dai tempi dei Romani: nei loro Saturnali, i giorni che precedevano il Solstizio di Inverno, portavano con sè ramoscelli di questa pianta, per protezione.<br />
Le foglie lucidissime, accartocciate, spinose, rimandano alla <b>difesa</b>; il colore verde intenso è collegato alla <b>speranza</b>, e le bacche rosse portano energia solare, di fuoco, di <b>prosperità</b>. Evocano la rinascita del Sole.<br />
<br />
Le bacche dell'agrifoglio sono velenose per gli uomini, ma molto gradite gli uccelli: anche in questo leggo un seme di resistenza. <b>La pianta pensa agli animali più piccoli</b>, che in inverno hanno meno cibo (anche se noi lasciamo sempre semi vari sul tetto della legnaia - puoi farlo anche tu, sul tuo davanzale o sul tuo terrazzino!).<br />
<br />
E' una pianta che protegge: puoi raccogliere le foglie e sminuzzarle, una volta essiccate, e poi tenerle in un piccolo sacchettino nella tua borsa, per difenderti dalle energie negative o dalle invidie.<br />
<br />
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<br /></div>
<br />
L'agrifoglio cresce in zone ombreggiate: non è raro vedere agrifogli dentro ai boschi, dove filtra poca luce. Allo stesso tempo, l'agrifoglio necessita di luce per crescere e svilupparsi: per questo le suo foglie hanno una colorazione verde scura, <b>per assorbire più luce possibile</b>. La luce che non viene assorbita viene riflessa, grazie alla lucidità delle foglie stesse, verso l'interno, verso le foglie che ricevono minor luce.<br />
<br />
Via via che le foglie salgono sul tronco sono meno piegate, più piatte, e hanno aculei meno uncinati, più lievi. Alcuni dicono che la pianta attui una strategia difensiva: difende le sue foglie dagli animali nella parte più bassa, dove potrebbero essere mangiate. Eppure, <b>le foglie più alte ricevono più luce: per questo sono più distese.</b><br />
<br />
Quindi l'agrifoglio non è solo una pianta ostile, sulla difensiva: è anche una creatura di luce, <b>che ricerca con ogni strategia possibile.</b><br />
<br />
E' una delle poche piante che riesce a crescere nella penombra dei faggeti: inizialmente ha radici sottili, e foglie contorte al massimo, per catturare anche la più piccola stilla di luce. La pianta di solito si sviluppa sotto una pianta più grande: avrà bisogno della massima resistenza per sopravvivere, per diventare grande e forte.<br />
<br />
l'Agrifoglio è il Re dell'Inverno. <i>The Holly King</i>, il Re Agrifoglio, che presiede alla parte più oscura dell'anno.<br />
<br />
In Inghilterra, si adornano le case con i suoi rami - ma solo fino alla dodicesima notte - in onore del rinnovamento della luce, che giunge dopo il giorno più buio dell'anno, il Solstizio di Inverno.<br />
Abbattere un agrifoglio è considerato di malagurio: e se viene potata una siepe di agrifoglio, viene sempre fatta ricrescere.<br />
<br />
<br />
<b>L'Agrifoglio ti protegge da tutto quello che non è Amore. </b><br />
<b><br /></b>
Da oggi lo osserverai in un altro modo: e sono sicura che, se ci proverai, riuscirai anche a sentire la sua voce.<br />
<br />
E tu, conosci altre piante resistenti? Scrivimelo nei commenti!<br />
<br />
Felice Solstizio d'Inverno!<br />
<br />
Piccola bibliografia: Floriario, A. Cattabiani, ed. Mondadori<br />
A druid Herbal, Ellen Evert Hopman, ed. Destiny Books<br />
Fiori di Bach, forma e funzione, Junien BArnard, ed. tecniche nuove<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01303828529095503599noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-1139766352022840555.post-78339411832642727842015-11-16T10:00:00.000+01:002015-11-16T10:00:09.648+01:0010 consigli per iniziare a studiare le Erbe<br />
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-D7KYBdwlZzM/Vkj_iuIyY2I/AAAAAAAAEZA/A366MmtcStk/s1600/La%2Bmia%2BQuercia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="http://1.bp.blogspot.com/-D7KYBdwlZzM/Vkj_iuIyY2I/AAAAAAAAEZA/A366MmtcStk/s640/La%2Bmia%2BQuercia.jpg" width="480" /></a></div>
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<i>la mia amica Quercia</i></div>
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<br /></div>
<b><br /></b>
<b><br /></b>
<b>1. Stringi amicizia con un albero</b><br />
<b><br /></b>
Vicino alla tua casa ci sarà un albero. Sicuramente. Oppure, nel parchetto dove porti il tuo cane, o nel percorso a piedi che fai per raggiungere la tua macchina.<br />
Siediti vicino a questo albero, semplicemente. Siediti, e ascolta.<br />
<br />
Il mio albero è la Quercia. E' una grandissima quercia, centenaria, che cresce poco lontano da casa mia. E siccome adesso vivo (viviamo) nella casa che è stata la mia casa delle vacanze sin da quando sono nata, ho sviluppato un legame con questo albero che dura da anni e anni.<br />
Quando vivevo a Bologna, spesso pensavo alla mia Quercia. Il vento avrebbe spezzato qualche ramo? I cinghiali avrebbero trovato di che sfamarsi, anche quest'anno, sotto alle sue grandi fronde? In primavera, fremevo per andare a trovarla. Per vedere le sue foglioline diventare da verde chiaro a verde scuro, e raccogliere le ghiande per farne bracciali e collane lunghissime.<br />
<br />
E' stata la mia confidente sin da quando ero ragazzina. I primi baci, le dichiarazioni d'amore, i segreti scambiati con le mie amiche. Poi, più grande, la Quercia ha asciugato le mie lacrime e mi ha dato buoni consigli.<br />
<br />
Quando eravamo piccole, con le mie amiche facevamo intrugli a base di ghiande. Le sbriciolavamo con dei sassi, e le lasciavamo tutta la notte immerse nell'acqua. La mattina dopo era pronta la pozione magica.<br />
Crescendo, ho scoperto che con le ghiande davvero si faceva il caffè, e che la quercia è simbolo di forza, di magia, di protezione.<br />
<br />
<b>2. Inizia con una sola pianta.</b><br />
<b><br /></b>
Se ami le erbe, e vorresti iniziare a studiare le loro proprietà, ti sentirai sopraffatta dall'enorme quantità di informazioni che puoi trovare. Libri dedicate alle piante, centinaia di usi, proprietà, preparazioni...anche io all'inizio mi sono trovata di fronte ad un oceano di informazioni, compice anche il web che è un pozzo di conoscenza.<br />
Ti consiglio di lavorare con una sola pianta, per un'intera stagione. Studiala, osservala, raccoglila. Assaggiala, falla essiccare, fanne tisane e altre preparazioni erboristiche.<br />
Ovviamente lavorerai anche con altre piante, ma scegline una da approfondire, da conoscere intimamente. Ti insegnerà moltissimo.<br />
<br />
<b>3. Fai crescere qualcosa</b><br />
<b><br /></b>
Puoi scegliere un fiore, una pianta grassa, o una piantina di pomodori. Il basilico sul balcone, la menta, oppure un bel cespuglio di lavanda. Spargi semi intorno alla tua casa, nei vasi, ovunque tu possa farlo. Studia come si comporta la pianta; ha bisogno di acqua, di sole, di ombra? Che cosa ti comunica? Quando ti va parla con lei. Chiacchiera con le tue piante, condividi con loro i tuoi pensieri, chiedi loro come stanno, se hanno avuto una buona giornata. Apri il tuo cuore a ciò che stai facendo crescere.<br />
<br />
Far crescere una piantina è un gesto importante. Serve a creare una relazione tra te e il mondo vegetale, e ad imparare in Parte il suo linguaggio. se scegli piante che danno frutti commestibili, puoi provare la gioia di far crescere qualcosa che poi cucinerai, continuando il ciclo di amore e generosità che ci insegnano i nostri alleati vegetali.<br />
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<br /></div>
<br />
<b>4. Scopri la presenza delle piante nella tua vita (ed invitale a farne parte)</b><br />
<b><br /></b>
Dalle insalate alle tisane, per finire con quella crema alla Calendula della quale non puoi fare a meno, le piante sono parte integrante della nostra vita. Cercale, scoprile, interessati a loro. Studia le proprietà delle piante che usi più spesso: il caffè, il tè, le spezie. Annusale, cucinale, trasformale; fanne esperienza.<br />
<br />
Ti stupirà la loro generosità, la loro capacità di donarsi totalmente, completamente.<br />
<br />
<b>5. Metti le mani in pasta</b><br />
<b><br /></b>
Sperimenta. Prova a creare la tua miscela di erbe, la tua tisana preferita. Oppure metti fiori a macerare nell'olio, per farne un oleolito. Chiedi alla tua nonna, oppure agli anziani che conosci, come fare un unguento, o una pomata. Utilizza internet, e prova a fare una semplice ricetta erboristica.<br />
<br />
La pratica è un lato indispensabile per iniziare il cammino da erborista. Puoi inventare una nuova formula, e fare tentativi finchè non ti soddisfa. E poi puoi regalarla a chi ami: un concentrato di amore e natura. Bello, no?<br />
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-lJ2C4wo8XIY/VkkAD2zJARI/AAAAAAAAEZQ/ucs40W7VJH0/s1600/unguento%2Bstandard.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="480" src="http://1.bp.blogspot.com/-lJ2C4wo8XIY/VkkAD2zJARI/AAAAAAAAEZQ/ucs40W7VJH0/s640/unguento%2Bstandard.jpg" width="640" /></a></div>
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<i>unguento appena fatto!</i></div>
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<b>6. Leggi di erbe, storia e scienza</b><br />
<b><br /></b>
Ci sono molti liberi che trattano di erbe: i miei preferiti sono quelli che lo fanno non solo da un punto di vista teorico ma anche pratico. Sfoglia libri, erbari, libri di botanica e di fitoterapia; e leggi, leggi molto. Leggendo abbiamo la possibilità di vedere le piante sotto ad un punto di vista più tecnico, forse, ma utile anche per la nostra pratica.<br />
I miei libri preferiti sono tutti quelli di <a href="https://en.wikipedia.org/wiki/Rosemary_Gladstar" target="_blank">Rosemary Gladstar </a>(in inglese), ma anche <a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__florario.php" target="_blank">Florario</a>, di Cattabiani, e l'insostituibile <a href="http://www.tecnichenuove.com/medicina-tradizionale-mediterranea.html" target="_blank">Medicina Tradizionale Mediterranea</a>, di Giannelli. Un altro validissimo libro (da avere) è il <a href="http://www.tecnichenuove.com/dizionario-di-fitoterapia-e-piante-medicinali-8640.html" target="_blank">Dizionario di fitoterapia e piante medicinali</a>, della Campanini.<br />
<br />
<br />
<b>7. Parla con le persone che utilizzano le erbe</b><br />
<b><br /></b>
A partire della ricetta per i biscotti con i semi di anice del tuo nonno (il mio li faceva buonissimi), per arrivare alla bevanda rinfrescante che prepara il tuo vicino in estate: chiedi, informati, parla delle erbe e fatti insegnare da chi le utilizza già.<br />
Parla con il tuo erborista - io amo le mie clienti che si interessano di erbe, che mi fanno domande, che vogliono approfondire- e con la zia che si prepara l'olio di Iperico ogni estate, per mantenere la pelle giovane e sana. Puoi trovare persone con cui scambiare due chiacchiere sulle erbe davvero ovunque!<br />
<br />
<b>8. Utilizza i tuoi sensi, tutti</b><br />
<b><br /></b>
Per conoscere bene le piante è importante assaporarle, osservarle molto bene, annusarle, toccarle e ascoltare il loro suono. Anche il nostro sesto senso può aiutarci moltissimo: quando ti trovi vicina ad un pianta, utilizza tutti i tuoi sensi. Possono darti molte informazioni sulla piantina in questione: ti ricorderai meglio le sue proprietà perchè la avrai conosciuto davvero sotto ogni punto di vista.<br />
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-k4FuZfWAOo0/VkkAZTxIsTI/AAAAAAAAEZY/n73hJ8YRTtA/s1600/farfalla%2Bsu%2Blavanda.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="480" src="http://3.bp.blogspot.com/-k4FuZfWAOo0/VkkAZTxIsTI/AAAAAAAAEZY/n73hJ8YRTtA/s640/farfalla%2Bsu%2Blavanda.jpg" width="640" /></a></div>
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<i>la mia Lavanda, in Estate</i></div>
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<b>9. Passa del tempo all'aria aperta, e osserva</b><br />
<b><br /></b>
Lo scorrere delle stagioni, la vicinanza di corsi di acqua, oppure l'influenza di una pianta vicina ad un'altra pianta: tutto fa parte dell'ambiente naturale, e del mondo vegetale nello specifico. Impara ad osservare la natura che ti circonda, e se vivi in città prendi l'abitudine di fare piccole o grandi passeggiate dove puoi trovare alberi, fiori, foglie, erba. Quando vivevo a Bologna, nel centro storico della città, una volta alla settimana prendevo l'autobus e andavo al parco Talon, una picola oasi naturale vicina. Ogni sera facevo una passeggiata nel parchetto vicino casa, passando attraverso ad un cantiere dismesso.<br />
Anche lì ho avuto splendidi incontri vegetali: uno dei più belli è stato un narciso spontaneo, nato dentro la carcassa di un motorino abbandonato.<br />
<br />
<b>10. Aspettati di incontrare un lato magico, e assaporalo con gioia</b><b><br /></b>
<br />
<b><br /></b>
Viviamo in un mondo assai ricco, contornato da piante strane, animali fantastici e tutta una natura selvaggia da scoprire. Nel tuo studio incontrerai molte cose che risuoneranno in te come sincroniche, in qualche modo particolari.<br />
Il sentiero delle Erbe ti spinge ad addentrarti anche nel folto del bosco, in serre esotiche, oppure ai lati di stradine di campagna, per scovare erbe curative o semplicemente belle da vedere, da accarezzare, da annusare.<br />
<br />
E via via che impari, ti accorgi che sei solo all'inizio.<br />
Goditi tutto il viaggio, ogni tappa porta con sè doni magici e meravigliosi!<br />
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-wLWr4wj6_i4/VkkA2d6W4MI/AAAAAAAAEZg/lRbKGnLxmz8/s1600/rosa%2Bcanina.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="480" src="http://3.bp.blogspot.com/-wLWr4wj6_i4/VkkA2d6W4MI/AAAAAAAAEZg/lRbKGnLxmz8/s640/rosa%2Bcanina.jpg" width="640" /></a></div>
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<i>Rosa Canina raccolta nel bosco di fronte a casa</i></div>
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<b><br /></b>
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<a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/" rel="license"><img alt="Licenza Creative Commons" src="http://i.creativecommons.org/l/by-nc-nd/3.0/88x31.png" style="border-width: 0;" /></a><br />
Questo opera è distribuito con <a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/" rel="license">licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported</a>.<br />
Permissions beyond the scope of this license may be available at <a href="https://www.blogger.com/cecilia.lattari@gmail.com" rel="cc:morePermissions" xmlns:cc="http://creativecommons.org/ns#">cecilia.lattari@gmail.com</a>.<br />
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<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01303828529095503599noreply@blogger.com17tag:blogger.com,1999:blog-1139766352022840555.post-43617982784063767592015-11-06T13:15:00.000+01:002015-11-06T13:15:02.838+01:00Parlare con le piante<br />
<br />
Quando eravamo bambine, il mondo naturale ci parlava. Dentro ad un fiore c'era un salone da ballo per le Fate; tra i cespugli di Mentuccia vivevano piccole signore indaffarate che preparavano balsami e unguenti per curare la tosse e cucinare i funghi; gli alberi avevano gli occhi, e tu potevi seguire il loro sguardo; gli uccellini e i gatti ti raccontavano delle loro giornate, tra una pisolino al sole e un volo tra le fronde profumate di pioggia.<br />
<br />
Poi siamo cresciute. E quelle voci si sono fatte più sottili, più lontane. Hai smesso di ascoltare i petali della Rosa, e di strofinare tra le dita ogni fiorellino colorato per vedere se poteva truccare le labbra.<br />
Hai messo le mani nella borsa, per cercare l'IPad e leggere le mail. E nelle orecchie magari hai su la tua playlist del giorno.<br />
Eppure, la voce delle piante continua ad essere lì, a chiacchierare indisturbata. basta solo volerla ascoltare di nuovo.<br />
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-4Z7MReeU7x4/VjyYf81WQBI/AAAAAAAAEW0/gqhCbQNuyRg/s1600/margherite%2B1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://4.bp.blogspot.com/-4Z7MReeU7x4/VjyYf81WQBI/AAAAAAAAEW0/gqhCbQNuyRg/s400/margherite%2B1.jpg" width="300" /></a></div>
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E come si fa?<br />
Prima di parlare, ascolta. Ascoltare significa espandere la nostra coscienza; stare in silenzio, e percepire tutto ciò che è intorno a noi; le foglie cadute sul vialetto, il bosco di castagni vicino, la quercia con i rami nel vento, la consolida e le foglie delle fragole.<br />
Ascolta. Ascolta la terra sulla quale siedi, l'erba che sfiori con le mani. Il profumo delle foglie. Ascoltare significa fare spazio per la voce di un altro. E anche per te stessa.<br />
<br />
E' vero, sedersi per terra ed ascoltare, semplicemente, può essere difficile. Puoi iniziare a pensare alla lista delle cose da fare, al film che hai visto la sera prima, oppure a cosa cucinare per cena Oppure, puoi sentirti in difficoltà perchè non senti la voce delle piante. Non la senti, e ti senti esclusa, tagliata fuori dal mondo naturale. Perchè gli animali riescono a sentire la Terra, e tu no?<br />
<br />
Sappiamo che la cosa migliore da fare è seguire ciò che dice la pancia, e il cuore. <i>Và dove ti porta il cuore</i>: quante volte te lo sei detto, o lo hai sentito dire.<br />
Eppure, non è così semplice. C'è una certa difficoltà nel ricontattare i nostri sentimenti, quello che sentiamo profondamente.<br />
Ci siamo costruite una difesa, chi più chi meno, facendo sempre un passo più lontano da ciò che sentiamo, per difenderci di fronte al dolore, alle cicatrici della vita, alla perdita.<br />
E in questo percorso al contrario, spesso ci allontaniamo dal cuore, dalla pancia, da quello che è viscerale, profondo, selvaggio.<br />
<br />
Invece, la guarigione viene dal sentire, dall'intimità, dalla vicinanza.<br />
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-8_QjrjbYji0/VjyZUF2FAZI/AAAAAAAAEXE/zPnHulYvZUY/s1600/rosa%2Bcanina.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://3.bp.blogspot.com/-8_QjrjbYji0/VjyZUF2FAZI/AAAAAAAAEXE/zPnHulYvZUY/s400/rosa%2Bcanina.jpg" width="400" /></a></div>
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<br />
L'Ortica può aiutarci in questo processo. Il bruciore che si prova sfiorando una foglia ci riporta anche al nostro dolore interno; quel dolore che non dobbiamo fuggire, di cui non dobbiamo avere paura, ma che dobbiamo accettare, elaborare, e restituire alla Terra.<br />
Le ferite possono essere molte, e diverse -la fine di un amore, un bambino mai nato, la perdita di una persona cara; ma anche un litigio, una incomprensione, un'incrinatura in un rapporto- e il dolore che proviamo è profondo, totalizzante.<br />
Non ne dobbiamo avere paura; ascoltiamolo. Facciamolo nostro e lasciamolo fluire, invece di tenerlo chiuso, impacchettato dentro di noi, come una scatola nera che contiene solo tristezza, disperazione, paura.<br />
<br />
Solo così, solo ascoltando anche il dolore, noi possiamo tornare vicini ai nostri sentimenti, e godere appieno anche della gioia, della felicità, dell'abbondanza.<br />
<br />
Siamo esseri umani, espressione perfetta della gioia e della bellezza della natura. Se togliamo le barriere che ci tengono separati dal contatto con il nostro sentire profondo, riscopriremo anche il piacere e la felicità che proviene dal danzare sotto le stelle, o dal togliersi le scarpe e camminare nell'erba bagnata.<br />
D'improvviso, avrai voglia di affondare le caviglie nelle foglie scricchiolanti e rosse che sono appena cadute, oppure chiuderai l'ombrello e ti bagnerai i capelli sotto la prossima pioggia.<br />
Accarezzerai un albero e sentirai la comunione perfetta con lui, con la terra, con gli uccellini e persino con le nuvole.<br />
<br />
Magari una sera d'estate dormirai fuori, senza tenda, per addormentarti sotto le stelle e per ascoltare tutti i rumori del bosco, dai piccoli cinghiali che rufolano tra le radici della quercia agli scoiattoli che dormono tra i rami del nocciolo. Oppure, alla prima nevicata, assaggerai un fiocco di neve bianca e pulita.<br />
<br />
Con l'ascolto puoi capire di far parte davvero di tutto questo. Che la Terra è la tua casa, gli animali sono i tuoi fratelli, e le piante sono le tue guide e i tuoi saggi consiglieri.<br />
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-kJFN_pPj5UI/VjyZg2N3FqI/AAAAAAAAEXQ/wL66j67tbag/s1600/Faggio%2B3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://2.bp.blogspot.com/-kJFN_pPj5UI/VjyZg2N3FqI/AAAAAAAAEXQ/wL66j67tbag/s400/Faggio%2B3.jpg" width="300" /></a></div>
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<br />
Se ci apriamo davvero al mondo, non incontriamo solo cose spiacevoli o tristi, ma ci riconnettiamo anche alla gioia e al senso di appartenenza che proviene dal sapere che, si, anche tu fai parte di tutto questo. Sei parte di tutto questo.<br />
Respiri con le foglie, mangi i frutti della terra, bevi le tisane che provengono dalle piante. La Terra vive in te e tu in lei.<br />
<br />
Se mettiamo da parte la distrazione e ci ricolleghiamo con l'ascolto, facciamo il primo passo della antica e nuova danza tra uomo e piante, tra mondo animale e mondo vegetale.<br />
<br />
<br />
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<a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/" rel="license"><img alt="Licenza Creative Commons" src="http://i.creativecommons.org/l/by-nc-nd/3.0/88x31.png" style="border-width: 0;" /></a><br />
Questo opera è distribuito con <a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/" rel="license">licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported</a>.<br />
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<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01303828529095503599noreply@blogger.com14tag:blogger.com,1999:blog-1139766352022840555.post-77549623235968620272015-10-27T12:51:00.000+01:002015-10-27T15:52:50.767+01:00Il Rosmarino è per il ricordo<br />
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-Cn03QBnWalc/Vi9c3NFcYBI/AAAAAAAAEWA/dyardo3coMA/s1600/tarocchi%2Bsamhain%2Bhalloween%2Bsignificato.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-Cn03QBnWalc/Vi9c3NFcYBI/AAAAAAAAEWA/dyardo3coMA/s1600/tarocchi%2Bsamhain%2Bhalloween%2Bsignificato.jpg" /></a></div>
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Tra pochi giorni è di nuovo il 31 Ottobre, <b>Samhain</b>. Un altro giro di Ruota si è compiuto: come il bosco che si prepara al riposo invernale, abbiamo desiderio di stare in casa, con la stufa accesa ed una tazza di tisana fumante tra le mani. <b>Per sognare e progettare il futuro, e attendere i frutti di quello che abbiamo seminato.</b></div>
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<br /></div>
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Stamattina ho scelto dal mio nuovo mazzo (<a href="http://www.amazon.com/The-Fairy-Lights-Tarot-Deck/dp/0738738794" target="_blank">The Fairy Lights Tarot </a>di Lucia Mattioli) la carta che associo a questo periodo dell'anno: <b>il 7 di Denari</b>. In questo mazzo così delicato e particolare, ogni carta ha una sua metà, nella quale la scena continua e si espande. Per questa carta è <b>il 2 di Bastoni:</b> in effetti, fanno una coppia ben assortita.</div>
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<br /></div>
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Il 7 di Denari è la carta dell'attesa: <b>hai seminato i tuoi talenti, i tuoi sogni, e adesso devi attendere per vederne i risultati.</b> La zucca che svuoti per la cena di Halloween ha moltissimi semi. Anche questi daranno i loro frutti, ma non puoi forzare la Natura per raccoglierli prima del tempo.</div>
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Puoi prenderti una pausa, adesso. Valutare tutte le tue azioni, e decidere se cambiare qualcosa, oppure continuare su quella strada. <b>E' tempo di fare provviste</b>,uscire nel bosco per raccogliere castagne e mangiarle insieme agli amici, durante una merenda autunnale. </div>
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<br /></div>
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E' anche un buon momento per <b>rivalutare le tue decisioni</b>: sono quelle giuste? Puoi vedere la situazione sotto un altro punto di vista?</div>
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<br /></div>
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<b>E' la carta della pazienza</b>. Io ne devo fare incetta: ne sono quasi sempre sprovvista, ma cerco di apprenderla dalle piante che mi circondano: ogni giorno cadono le foglie che devono cadere, mentre le altre si colorano di rosso, bruno, verde profondo. Non hanno fretta. <b>Fanno il loro tempo.</b></div>
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<br /></div>
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Il <b>2 di Bastoni </b>ci parla della<b> progettualità dell'azione.</b> L'uomo che nella notte si avventura nel deserto sta iniziando un'avventura. Deve avere fiducia in sè stesso e nelle sue capacità, e osservare bene ciò che ha attorno. </div>
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La decisione che prendi è importante:<b> segui il tuo ritmo, non aver paura di essere anticonformista.</b> E' la tua natura che può indirizzarti verso la strada migliore.</div>
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<br /></div>
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Dopo un lungo viaggio portiamo sempre a casa dei nuovi semi. Diamo loro il tempo di germogliare nella terra scura; <b>teniamoli al sicuro, dentro di noi.</b> Durante l'inverno andranno nutriti e resi unici, grazie ai nostri talenti.</div>
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<br /></div>
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-krgDvZTrzBQ/Vi9h1LqUZ2I/AAAAAAAAEWQ/1pwpp20muBI/s1600/rosmarino%2Bsamhain%2Berbe%2Bpropriet%25C3%25A0.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-krgDvZTrzBQ/Vi9h1LqUZ2I/AAAAAAAAEWQ/1pwpp20muBI/s1600/rosmarino%2Bsamhain%2Berbe%2Bpropriet%25C3%25A0.jpg" /></a></div>
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Il <b>Rosmarino</b> è una pianta molto legata a questi giorni, per me. Mi rimanda all'estate con il suo profumo balsamico, ma la forma delle sue foglie, piccoli aghi, mi ricorda l'abete, il Natale, l'inverno. Il potere balsamico delle sue foglie lo rende indispensabile anche in questa stagione: <b>al primo raffreddore</b>, i suoi aghi utilizzati in un suffimigio aiutano a liberare il naso, e diffondono nell'aria di casa proprietà antibatteriche.<br />
<br />
E' una pianta forte: saldamente ancorata a terra, se ben protetta riesce a passare anche gli inverni più freddi.<br />
<br />
Il Rosmarino è <b>collegato al ricordo</b>: protegge il nostro passato, ci collega ai nostri antenati. In questi giorni, quando il velo diventa più sottile, sentiamo più vicini i nostri cari che non sono più con noi. Il profumo del Rosmarino ci conforta nella loro assenza; è il profumo delle estati felici, ma anche dei pranzi della domenica, insieme alle patate arrosto. <b>E' profumo di casa.</b><br />
E' una delle piante che Ofelia ha raccolto prima di partire per il mondo Altro; per il viaggio, per il ricordo.<br />
<br />
<i>Nonno, un anno fa te ne sei andato. Ma rimani in me, con me. Le foglie quest'anno sono più colorate, e ho raccolto un cesto intero di pigne per accendere il fuoco, come facevi tu. Sei in tutti i miei gesti, perchè il ricordo che ci lasciano i nostri cari è l'eredità viva che possiamo sperimentare, ogni giorno, per trasformare i semi in nuovi frutti.</i><br />
<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01303828529095503599noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-1139766352022840555.post-59500212284081546932015-10-18T17:12:00.000+02:002015-10-18T17:13:50.597+02:00moderne Alchimie<br />
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Dopo mesi e mesi di progetti, aggiustamenti, consigli preziosi; dopo ricerche su Pinterest fino a notte fonda, per decidere la palette di colori (e anche per salvare quelle due o trecento ricettine, si, confesso); dopo pomeriggi passati in pasticceria (perché io e <a href="http://www.silviapagliarini.com/" target="_blank">Silvia</a> ci concentriamo meglio di fronte ad un tè con i dolcetti); dopo aver individuato la mia mission, la mia cliente ideale, e aver definito bene quello che amo fare (e qui, senza <a href="http://www.gioiagottini.com/" target="_blank">Gioia</a> non ce l'avrei mai fatta);<br />
<br />
l'idea lentamente si è trasformata in realtà, si è fatta concreta: grazie ai miei insostituibili collaboratori, e non solo; grazie ad<a href="http://www.hamonveg.blogspot.com/" target="_blank"> Andrea,</a> l'uomo della mia vita, che con un tratto ha sintetizzato e definito l'immagine perfetta per quello che faccio; e grazie a <a href="http://www.silviapagliarini.com/" target="_blank">Silvia</a>, mia indispensabile mente, che con la facilità con cui prepara la merenda a sua figlia ha costruito pagina dopo pagina il sito; a lei che ha risolto tutti i miei dubbi, facendomi vedere come fosse facile compiere magie del web che io (giuro) ancora non ho capito come abbia fatto;<br />
<br />
tutto questo non sarebbe mai, mai stato possibile senza l'aiuto di queste persone, che come pietre preziose fanno brillare la mia vita. <br />
<br />
Alchimia per me è la capacità di trasformare un materiale grezzo in qualcosa di unico: come la nostra essenza Selvtica, che se ne sta dormiente dentro di noi, e che ha bisogno di essere scovata, riportata alla luce, e anch'essa fatta risplendere, come l'oro della pietra filosofale.<br />
<br />
Per questo mi definisco una moderna Alchimista: perché so che posso aiutarti a ritrovare la tua anima Selvatica, so che posso accompagnarti lungo il tuo sentiero nel bosco.<br />
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Se vuoi scoprire come, e dove, ti invito ad entrare <a href="http://www.cecilialattari.com/" target="_blank">nel mio sito</a>, che racchiude il mio progetto attuale. E', come tutti i giardini, un work in progress: altre offerte si aggiungeranno nel tempo.<br />
Sappi che ho iniziato da poco un percorso fiorito, la scuola per diventare Consulente Certificata di Fiori di Bach, <a href="http://iverifioridibach.it/ita" target="_blank">la scuola che fa capo al Bach Centre inglese.</a><br />
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Ma, sempre <a href="http://gioiagottini.com/2015/09/semplifichiamo/" target="_blank">ispirandomi alle parole di Gioia</a>, preferisco aprire adesso: altrimenti so che non sarei mai pronta, perchè ci sarà sempre qualcosa da aggiustare, cambiare, migliorare.<br />
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Ti aspetto, e se ti iscrivi alla mia newsletter riceverai subito un piccolo regalo.<br />
Benvenuta, dunque, lì dove comincia il sentiero, tra Rosa Canina e Lamponi succosi.<br />
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<a href="http://www.cecilialattari.com/" target="_blank"><img border="0" height="320" src="http://1.bp.blogspot.com/-YaFVqd3e15c/ViO07vC3aUI/AAAAAAAAES4/EAFuj3oZciE/s320/logo%2BCECI%2Bcolorini.jpg" width="211" /></a></div>
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<a href="http://www.cecilialattari.com/">www.cecilialattari.com</a></div>
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<a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/" rel="license"><img alt="Licenza Creative Commons" src="http://i.creativecommons.org/l/by-nc-nd/3.0/88x31.png" style="border-width: 0px;" /></a><br />
Questo opera è distribuito con <a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/" rel="license">licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported</a>.<br />
Permissions beyond the scope of this license may be available at <a href="https://www.blogger.com/cecilia.lattari@gmail.com" rel="cc:morePermissions" xmlns:cc="http://creativecommons.org/ns#">cecilia.lattari@gmail.com</a>.<br />
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<span id="goog_1014912123"></span><span id="goog_1014912124"><br /></span>
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<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01303828529095503599noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-1139766352022840555.post-76780776526150630972015-09-28T15:29:00.005+02:002015-09-28T15:31:51.133+02:00La parola dei Semplici<br />
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-K2qxELRC6m4/Vgk2_g5mDPI/AAAAAAAAERI/661z5nz8s3c/s1600/InstagramCapture_ca41cf73-f481-4fc3-9cd2-894e9ce6cf23.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="http://1.bp.blogspot.com/-K2qxELRC6m4/Vgk2_g5mDPI/AAAAAAAAERI/661z5nz8s3c/s640/InstagramCapture_ca41cf73-f481-4fc3-9cd2-894e9ce6cf23.jpg" width="640" /></a></div>
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<i>Solidago Virga Aurea pronta per essere immersa nell'olio</i></div>
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Prima di iniziare il cammino delle Erbe, mi chiedevo: come farò a imparare tutte quelle piante? E le funzioni, le proprietà, gli usi...</div>
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Ai nostri tempi sono rare le mamme, le zie o le nonne che possono insegnarci l'arte delle erbe.</div>
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Le mie due nonne hanno messo semi luminosi in me; fin da piccola conoscevo i nomi dei fiori del giardino della mia nonna materna, e la aiutavo a frantumare i gusci delle uova per concimare la terra dei vasini. Poi, più grande, ho avuto la mia nonna paterna con me nell'orto, ad insegnarmi a togliere le erbacce, a porre le piantine a terra, a zappettare intorno alle radici per far penetrare bene l'acqua.</div>
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La mia nonna paterna mi ha anche insegnatoa riconoscere e utilizzare qualche erba: la nepetella, la fanellina, la menta piperita, la vitalba e gli asparagi selvatici. E mi ritengo molto fortunata. </div>
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Perchè dalle mie nonne ho imparato anche che le Erbe hanno una voce semplice. Non per niente le erbe officinali erano chiamate proprio così: Semplici.</div>
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Il metodo che preferisco come approccio alla fitoterapia è quello di mescolare semplicità e scienza. Grazie agli studi che ho fatto so quali composti chimici sono attivi dentro le piante, ma in parte mi lascio guidare anche dalla voce dei Semplici, e non solo dalla scienza.</div>
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-zvgcQJ-SoHU/Vgk5LQulw7I/AAAAAAAAERU/XFlwBmPBhQI/s1600/WP_20150926_15_45_43_Pro.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="358" src="http://4.bp.blogspot.com/-zvgcQJ-SoHU/Vgk5LQulw7I/AAAAAAAAERU/XFlwBmPBhQI/s640/WP_20150926_15_45_43_Pro.jpg" width="640" /></a></div>
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<i>oleolito di Ginepro in preparazione</i></div>
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Gli anziani utilizzavano le erbe che crescevano intorno alle loro case, nei luoghi dove vivevano . E annusandole, assaggiandole, toccandole e osservandole ascoltavano la loro voce. Tutta la Signatura, il metodo per cui si determinava una proprietà della pianta attraverso i sensi, attinge a questo comportamento, a questa esperienza. E molto spesso semplicità e scienza si trovano in accordo: quello che il raccoglitore intuiva attraverso l'esperienza sensoriale della pianta il chimico lo verifica poi in laboratorio.</div>
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Il mio percorso è al margine tra i due punti di vista: credo che unire l'approccio Semplice agli studi e alla ricerca sia la chiave della saggezza e della conoscenza.</div>
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-3N6AvpseC1g/Vgk7XV3BABI/AAAAAAAAERg/fY-13E2QieM/s1600/InstagramCapture_9163f293-d7e9-4f7f-b557-091187176433.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="http://4.bp.blogspot.com/-3N6AvpseC1g/Vgk7XV3BABI/AAAAAAAAERg/fY-13E2QieM/s640/InstagramCapture_9163f293-d7e9-4f7f-b557-091187176433.jpg" width="640" /></a></div>
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Perchè i primi maestri sono proprio le piante stesse. Loro non possono dirci quante vitamine e minerali contengono, oppure quali sono i loro costituenti chimici, ma possono parlarci della bellezza e della forza della vita, dell'immediatezza della Natura, del valore del dono.</div>
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Se ti metti ad osservare una piantina, da quando nasce a quando diventa grande, oppure se fai una passeggiata nel bosco e ti fermi ad osservare la perfezione delle bacche di Rosa Canina, il giallo invadente della Verga d'Oro, le foglie di Menta ancora profumate, ti ritrovi in uno stato di pace, di armonia, di gioia.</div>
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La comunicazione con le piante ci pone davvero a tu per tu con la nostra intuizione più profonda.</div>
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Ci sono libri e libri di erbe e di erboristeria, e io sono la prima a comprarne sempre uno in più. Ma ho capito, nel tempo, che restare in casa a studiare non basta. Non ti mette davvero in contatto con le piante: loro hanno bisogno che tu esca di casa e vada ad incontrarle, fuori, lungo un fiume o dentro il bosco, ma anche in un parco cittadino o lungo una strada poco trafficata.</div>
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Anche quando ti prepari una tisana, entri in contatto con le erbe, con la loro forza e con il loro messaggio. Annusa il profumo della tua tisana, aspetta il momento giusto, senti come la tazza ti scalda le mani e il cuore. Loro si donano a noi, e noi siamo grate per accoglierle, con il loro messaggio e il loro effetto benefico.</div>
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-2y8e3Rg22XQ/Vgk9jh_1fMI/AAAAAAAAERs/zxUaEL2Hpz8/s1600/InstagramCapture_32a1e304-6c0f-4638-a398-9de5e28e192c.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="http://3.bp.blogspot.com/-2y8e3Rg22XQ/Vgk9jh_1fMI/AAAAAAAAERs/zxUaEL2Hpz8/s640/InstagramCapture_32a1e304-6c0f-4638-a398-9de5e28e192c.jpg" width="640" /></a></div>
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Ieri siamo andati a Siena, tra le sue dolci colline, passando per l'autostrada. Ci siamo fermati al casello per far sgranchire la cucciola, e mi sono stupita per la varietà di piante che vivevano lì, in un pezzettino di aiuola all'uscita Firenze Impruneta. Malva, portulaca, cicoria, farinaccio, mentuccia.</div>
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Le erbe sono coraggiose, e ci insegnano a non mollare. Anche se la situazione esterna sembra sfavorevole, non dimentichiamoci mai che la potenza del seme, la potenza della vita, è più forte di qualsiasi altra cosa.</div>
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-K0AQH5SDuOs/Vgk-b2W7hyI/AAAAAAAAER4/UgVFrxyib1Q/s1600/InstagramCapture_98bb36d1-b8be-446c-8ca7-9444ca265ca8.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="http://4.bp.blogspot.com/-K0AQH5SDuOs/Vgk-b2W7hyI/AAAAAAAAER4/UgVFrxyib1Q/s640/InstagramCapture_98bb36d1-b8be-446c-8ca7-9444ca265ca8.jpg" width="640" /></a></div>
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<i>VI di Pentacoli: donare e ricevere, luce ed ombra, potere e silenzio.</i></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01303828529095503599noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1139766352022840555.post-52807469271827935102015-08-07T13:00:00.002+02:002015-08-07T13:13:35.135+02:00Keep it simple (del perchè sono una Strega Verde)<br />
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-frRjEYvRzeQ/VcSDka4r6gI/AAAAAAAAEOk/lyyQLm-Fytw/s1600/download.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://1.bp.blogspot.com/-frRjEYvRzeQ/VcSDka4r6gI/AAAAAAAAEOk/lyyQLm-Fytw/s400/download.jpg" width="231" /></a></div>
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Da piccola, passavo molto tempo con le mie nonne. La mia nonna materna aveva il pollice verde: le sue piante sono sempre state rigogliose, profumate, incredibili. Mi insegnava a dar loro l'acqua, a parlare con loro. Diceva che crescevano meglio. </div>
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Ma io lo sapevo già. Per me trifogli, acetoselle, margherite e rose erano amiche Mangiavo i petali della rosa, mi ricordo il loro sapore dolce ed erbaceo, che si scioglieva in bocca. Mi sembravano tutte piccole fatine, tra i petali dei fiori vedevo occhi, manine, ali luccicose.</div>
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Mi imbrattavo le mani con le more e le usavo per fare disegni sul marciapiede della casa di montagna, la casa che è diventata la mia casa, adesso, il mio nido, Casa Edera.</div>
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-t9F1HqIKacU/VcSFCrQkgMI/AAAAAAAAEOw/nukN7-socmE/s1600/InstagramCapture_f98e41fd-b409-4eef-8978-c51ccce078d9.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="http://3.bp.blogspot.com/-t9F1HqIKacU/VcSFCrQkgMI/AAAAAAAAEOw/nukN7-socmE/s640/InstagramCapture_f98e41fd-b409-4eef-8978-c51ccce078d9.jpg" width="640" /></a></div>
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Mi sono sempre preoccupata di conoscere le piante che crescevano intorno a me. Anche durante la mia vita bolognese, quando portavo fuori Hero a fare la passeggiata quotidiana, facevo amicizia anche con le piantine di città: le Violette nella striscia di terra accanto al parcheggio, l'Iperico nel cantiere abbandonato, la Malva nel parchetto dietro casa. Sono sempre state amiche, presenze confortanti a cui tornare, dopo una giornata difficile, oppure per sentirsi a casa in una città sconosciuta. </div>
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MI dissero un tempo che le piante di cui abbiamo bisogno ci crescono vicine. Mi piace osservare quello che cresce vicino alle case, e immaginare di che cosa hanno bisogno le persone che ci vivono dentro. Se c'è del Tiglio, in quella casa non dormono bene e hanno ansie e pensieri; se c'è il Cardo, gli abitanti di quella casa sono ben protetti; se c'è Iperico, chi vive lì ha bisogno di volgere la mente e i pensieri verso il Sole... </div>
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-fIbtzb9wul8/VcSH3cqQ43I/AAAAAAAAEO8/ekwm4vMajCs/s1600/InstagramCapture_a6c82528-5d0b-4026-8108-c445b025ecf4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="http://4.bp.blogspot.com/-fIbtzb9wul8/VcSH3cqQ43I/AAAAAAAAEO8/ekwm4vMajCs/s640/InstagramCapture_a6c82528-5d0b-4026-8108-c445b025ecf4.jpg" width="640" /></a></div>
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Conosco il mio territorio in base alle piante che ci crescono: di fronte agli abeti, dove cresce l'Achillea; giù sotto, nel campo di Camomilla; vicino alla quercia, ai cespugli di Iperico.</div>
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Preferisco raccogliere le piante in natura: oltre al mio orto, che ho deciso io come piantare, come crescere e cosa metterci, amo raccogliere nel bosco, lungo le strade, negli incolti. Se passate dalle mie parti, è molto facile che possiate trovarmi con cestino e forbici a raccogliere qualche pianta da essiccare, trasformare, annusare.</div>
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Sono un'erborista, è vero. Ho studiato e ristudiato le formule, le composizioni, conosco le proprietà delle piante e nel mio lavoro, ogni giorno, consiglio ai clienti le loro terapie naturali. Ma ho sempre mantenuto viva la mia intuizione, il mio rapporto con le erbe, l'ascolto. In americano c'è un termine bellissimo per definire questo tipo di sensibilità: <i>hedge witch</i>, la strega della siepe. E' la donna che conosce le erbe della tradizione popolare, che sa perchè sperimenta, che prepara i rimedi per i suoi cari. La siepe intesa come limite, come confine: tra scienza e magia, tra conoscenza ed esperimento. La siepe sta in disparte, ma delimita. Come me, che unisco studio ed intuizione: che in negozio prescrivo integratori e tinture madri, e che poi passo i pomeriggi a raccogliere Achillea con cui fare unguenti, e Biancospino per le tisane invernali. Che raccolgo Iperico per l'oleolito, ma che ne appendo sempre un mazzetto accanto alla porta, per proteggere la mia casa.</div>
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-5z9KFJHlwhM/VcSL1B6wvmI/AAAAAAAAEPI/Ag98oURhjd4/s1600/WP_20150802_12_41_43_Pro.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="358" src="http://3.bp.blogspot.com/-5z9KFJHlwhM/VcSL1B6wvmI/AAAAAAAAEPI/Ag98oURhjd4/s640/WP_20150802_12_41_43_Pro.jpg" width="640" /></a></div>
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Per entrare in contatto con le Erbe a più livelli, la parola magica è Semplicità. Infatti, le erbe officinali vengono chiamate anche Semplici. Mi sono sempre chiesta come mai, finchè non l'ho sperimentato in prima persona. I Semplici sono semplici. Si mostrano per ciò che sono. Diritti al punto, apportano le loro proprietà benefiche. E se le osservi bene, le erbe, ti dicono loro stesse per che cosa possono essere utili. La Piantaggine, con le sue foglie fresche e morbide, ripara la pelle ferita; Elicriso, dal fiore simile ad un bronco, acquieta la tosse; il Pomodoro aiuta il cuore...</div>
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Nel Mazzo The Wild Unknown (che finalmente è arrivato! Grazie <a href="http://www.littleredtarot.com/" target="_blank">Beth</a>!) tutto questo è rappresentato dalla figlia di Spade,<i> Daughter of Swords</i>.</div>
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La semplicità. L'essere come si è, senza tanti fronzoli. Ed insieme a questo, l'intuizione. Per me questa carta rappresenta quel momento in cui avviene una rivelazione inaspettata, quando prendiamo coscienza delle cose come sono, nella loro natura, e quando questo accade proprio perchè stiamo guardando le cose con semplicità.</div>
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Intuizione e semplicità per me sono gli ingredienti alchemici che nutrono il mio lavoro.</div>
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A breve ci saranno grosse sorprese: stiamo lavorando al sito, e da Settembre amplierò la mia attività.</div>
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Di grandi novità ce ne sono comunque: vi presento Bambi, la cucciola appena arrivata. La nostra famiglia si è allargata! Oltre ad Hero ed Eva, abbiamo Bambi, e poi la Volpe che ci viene a fare visita ogni notte passando dal bosco, il Merlo, i Cinghiali che vengono a mangiare il pane e la frutta che lascio loro la sera, passando per un piccolo cancellino che ci porta direttamente nel bosco.</div>
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-Y7amk8WgiF4/VcSPbSIb6xI/AAAAAAAAEPU/XXlmI6Lh9yo/s1600/InstagramCapture_2690260b-a186-4c6e-9b4c-be5fcd60dfff.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="http://4.bp.blogspot.com/-Y7amk8WgiF4/VcSPbSIb6xI/AAAAAAAAEPU/XXlmI6Lh9yo/s640/InstagramCapture_2690260b-a186-4c6e-9b4c-be5fcd60dfff.jpg" width="640" /></a></div>
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<a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/" rel="license"><img alt="Licenza Creative Commons" src="http://i.creativecommons.org/l/by-nc-nd/3.0/88x31.png" style="border-width: 0px;" /></a><br />
Questo opera è distribuito con <a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/" rel="license">licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported</a>.<br />
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-cpyMN_KksPQ/Va5hnHrtQMI/AAAAAAAAEN0/GMmPnMbbCo4/s1600/WP_20150721_17_02_24_Pro.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="http://4.bp.blogspot.com/-cpyMN_KksPQ/Va5hnHrtQMI/AAAAAAAAEN0/GMmPnMbbCo4/s640/WP_20150721_17_02_24_Pro.jpg" width="358" /></a></div>
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<br /></div>
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<i>Sei di Bastoni, dal mazzo The Wild Unknown di Kim Krans</i></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<i><br /></i></div>
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<i>*una nuova vita prende il volo</i></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<i>*vittoria, rinascita</i></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<i>*gli ostacoli sono ormai finiti, non ha senso voltarsi indietro</i></div>
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<i>*dove andrai con il tuo nuovo set di ali?</i></div>
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<i><br /></i></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
NON VOGLIO essere una donna con i tacchi ed il tailleur</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
NON VOGLIO essere una mammina-pappina-sogni d'oro</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
NON VOGLIO fare la spesa solo al supermercato e diventare un Caronte moderno, con il carrello come il traghetto, prima vuoto e poi pieno e poi vuoto all'infinito</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
NON VOGLIO vestire alla moda</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
NON VOGLIO vestire come il senso comune suggerisce</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
NON VOGLIO la borsa an pendant con le scarpe</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
NON VOGLIO andare dalla parrucchiera una volta alla settimana per la messa in piega, ed una volta al mese per il colore</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
NON VOGLIO essere gentile con tutti: i maleducati ed i cafoni andassero a fanculo</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
NON VOGLIO spingere carrelli di metallo con annesse macchinine di plastica porta bimbo nei centri commerciali</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
NON VOGLIO essere una mogliettina anni Cinquanta</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
NON VOGLIO fare figli e parlare solo di figli</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
NON VOGLIO sottostare</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
NON VOGLIO essere conforme</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
NON VOGLIO è meglio se vieni a vivere in città che è più comodo</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
NON VOGLIO pettinarmi i capelli come una donnina a modo</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
NON VOGLIO smettere di parlare con gli alberi perchè so che le fate ascoltano</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
NON VOGLIO la presuntuosa saccenza di chi è superficiale</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
NON VOGLIO siccome sono una donna non capisco niente di politica</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
NON VOGLIO le vetrine del centro, tutte uguali in ogni città</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
NON VOGLIO rinunciare</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
NON VOGLIO essere prigioniera politica del confronto</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
NON VOGLIO rifugiarmi nei canoni imposti</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
NON VOGLIO essere uguale perchè è più comodo</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
NON VOGLIO fanculo non voglio</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
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NON VOGLIO avere paura della mia natura</div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
<a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/" rel="license"><img alt="Licenza Creative Commons" src="http://i.creativecommons.org/l/by-nc-nd/3.0/88x31.png" style="border-width: 0px;" /></a><br />
Questo opera è distribuito con <a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/" rel="license">licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported</a>.<br />
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<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01303828529095503599noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-1139766352022840555.post-17483279651866410332015-07-08T12:23:00.000+02:002015-07-08T12:29:30.052+02:00Intervista con le Dee<br />
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Il mazzo delle Dee, <a href="http://kriswaldherrbooks.com/main/" target="_blank">The Goddess Tarot,</a> è da anni con me. Ma, curiosamente, prima d'ora non lo avevo mai utilizzato. Me lo ha regalato un'amica, tempo fa, durante una cena tra donne e streghe.<br />
Mi piacciono i disegni gentili di questo mazzo, misteriosi ed evocativi.<br />
<br />
Ho visto su vari blog inglesi che l'Intervista al Mazzo va per la maggiore, prima di iniziare a lavorare profondamente con le carte in questione.<br />
Io le ho già potenziate, e ho fatto diverse letture con loro: è arrivato il momento di conoscerle di più.<br />
<br />
Ho seguito <a href="http://littleredtarot.com/interviewing-the-mary-el-tarot/" target="_blank">la lettura di Beth</a> ed ho intervistato il mio mazzo.<br />
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-_jDe63vAdzc/VZzyzrnfAZI/AAAAAAAAENA/p7cqxvdW8nI/s1600/WP_20150708_11_43_47_Pro.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="322" src="http://2.bp.blogspot.com/-_jDe63vAdzc/VZzyzrnfAZI/AAAAAAAAENA/p7cqxvdW8nI/s640/WP_20150708_11_43_47_Pro.jpg" width="640" /></a></div>
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<span style="font-size: large;">1. Parlami di te. Quali sono le tue caratteristiche più importanti?</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
La prima carta è l'Asso di Denari. Come ogni Asso racchiude in sè la potenza del seme a cui appartiene. La caratteristica più importante di questo mazzo è quindi legata alla Natura, alla Terra. I Denari, o Pentacoli, sono espressione di tutto ciò che è manifesto, fisico, e per me legato alla natura. Alberi, animali, piante. Il mazzo è connesso al mondo vegetale: in molte carte compaiono piante, fiori, germogli, boccioli. E l'Asso di Denari, con il suo meraviglioso albero, mi dice anche che il mazzo può essere un nuovo inizio, un modo per leggere le carte in maniera più semplice forse, più collegata alla terra.<br />
La forza del mazzo sta nella sua connessione con la natura, e nella sua semplicità.<br />
<br />
Forse indica anche un elemento legato al benessere personale, alla salute raggiunta con metodi naturali. Il mazzo può aiutarmi anche per la mia pratica fitoterapica, perchè riporta sempre scenari in sintonia con questo mondo.<br />
<br />
<span style="font-size: large;">2. Qual è la tua forza, come mazzo?</span><br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
La Principessa di Coppe (che nel mazzo comune è rappresentata con il Cavaliere di Coppe) mi dice che la forza principale del mazzo risiede nell'aspetto intuitivo e onirico. La Principessa di Coppe rende manifesta l'intuizione e il sogno del Principe di Coppe (nel mazzo classico, il Fante). Il mazzo è collegato al mondo intuitivo e rende visibili i sogni e le intuizioni.<br />
La Principessa di Coppe è anche la Femminilità nella sua accezione più pura: ed il mazzo sicuramente è un mazzo molto femminile, dedicato alle Dee ed al cammino delle donne.<br />
La forza del mazzo risiede nella sua sensibilità, nell'essere vibrante attraverso un potere argenteo, lunare.<br />
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">3. Qual è il tuo limite, come mazzo?</span><br />
<br />
Il Due di Spade: la carta della concentrazione massima prima dell'azione, prima della scelta. Il limite del mazzo può essere il suo aspetto troppo meditativo, troppo interno. Da una parte il mazz rende manifesti i sogni e le intuizioni, dall'altra ha bisogno del consultante per portare le informazioni al di fuori, non rimanere solo nella ricerca personale e interna ma collegarsi anche all'esterno. E' un mazzo molto meditativo: e nella sua interpretazione ci pone davanti ad un bivio: l'intuizione interna e la capacità di renderla esterna.<br />
Il limite del mazzo è correlato alla capacità del consultante di estrapolare il messaggio, e di portarlo fuori, al mondo, a chi ascolta.<br />
<br />
<span style="font-size: large;">4. Cosa puoi insegnarmi?</span><br />
<br />
Ecco il primo Arcano Maggiore della stesa: La Forza, nell'archetipo della Dea Oya.<br />
La dea del vento, della tempesta, del tornado. La Dea del cambiamento necessario. E' la Dea della Forza, del bilanciamento tra diverse energie. Il mazzo può riconnettermi alla mia potenza femminile: so di essere forte. So che posso. Il mazzo può trasmettermi il potere delle Donne, il potere del Femminile, la riconnessione con la Dea Potente. Wow! Ecco perchè mi piace così tanto :)<br />
<br />
<span style="font-size: large;">5. Come posso capirti e collaborare al meglio con te?</span><br />
<br />
Il Quattro di Bastoni, la carta della gioia. Posso capirti meglio se mi diverto nella lettura: se festeggio, se prendo le letture come un momento di celebrazione di quel potere di cui parlavamo sopra. Posso collaborare bene con questo mazzo, se mi approccio alla lettura con cuore sereno e gioioso, e con stabilità e concentrazione. Non fa una piega, direi.<br />
<br />
<span style="font-size: large;">6. Qual è il nostro potenziale futuro insieme?</span><br />
<br />
Kuan Yin, la Dea della Compassione. Nel mazzo riveste la Carta dell'Appeso: mi fa pensare che io ed il mazzo collaboreremo senza imposizione, ma lasciando che accada. Io potrò dare al mazzo nuove interpretazioni, nuovi punti di vista: e lui potrà darli a me.<br />
L'Appeso sta a testa in giù, ma per lui è normale; siamo noi ad essere strani. Il mazzo può arricchire la mia visione laterale ed intuitiva.<br />
<br />
<br />
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Intanto...<br />
l'orto quest'anno è splendido: zucchine enormi, pomodori in attesa di maturazione, rucolina che cresce felice. Per non parlare delle zucche: stanno crescendo a più non posso!<br />
Sarà stata la mia aiuola rotonda ad apportare tutti questi benefici?<br />
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<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-Z8PqWtKmh5g/VZz51jj21TI/AAAAAAAAENQ/c2hH7Uv_2gE/s1600/WP_20150708_09_19_19_Pro.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="358" src="http://2.bp.blogspot.com/-Z8PqWtKmh5g/VZz51jj21TI/AAAAAAAAENQ/c2hH7Uv_2gE/s640/WP_20150708_09_19_19_Pro.jpg" width="640" /></a></div>
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<a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/" rel="license"><img alt="Licenza Creative Commons" src="http://i.creativecommons.org/l/by-nc-nd/3.0/88x31.png" style="border-width: 0px;" /></a><br />
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Questo opera è distribuito con <a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/" rel="license">licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported</a>.<br />
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