domenica, febbraio 24, 2013

Il mattino ha l'oro in bocca




Il mattino ha l'oro in bocca -collage su cartoncino


Sperimento nuove strade. Imparo, attraverso critiche costruttive. Capisco che il segreto sta nella concentrazione, nel non disperdere, nell'incanalare. Nell'essere tenaci. Come nelle pagine che sto scrivendo ogni mattina, che devono essere tre, e tre sono. Fino in fondo, finchè non sai più che cosa scrivere (ed è lì, tra quelle righe stanche, che di solito hai le migliori illuminazioni).


Il mattino ha l'oro in bocca - particolare - Collage su cartoncino

Disperdere le energie in tante cose è sempre stata una mia prerogativa, purtroppo. Anche disperdermi in e per le altre persone. Farmi portare via energie, entusiasmo, spontaneità. Credo sia giunto il momento di concentrarmi su di me, e anche di far sgorgare fuori tutta questa necessità di comunicazione, di rappresentazione, che ho sempre cullato in me. Sono un'attrice, e lo sono stata: ho frequentato una delle migliori Scuole di Teatro in Italia, la Galante Garrone di Bologna, dove sono entrata dopo aver sostenuto provini e provini, con altre 300 persone, per quei 15 posti.



Il mattino ha l'oro in bocca - particolare - Collage su cartoncino

Adesso, che mi ritrovo ancora ad essere un'attrice, perchè quella cosa non si dimentica mai, allo stesso tempo so che non è più il linguaggio artistico per me. Almeno non ora, non qui.

Avevo fatto un piccolo quadretto, dove c'era una grande mescolanza di tecniche: collage, free form, materico.

La critica salvifica è arrivata da colui che più amo: troppe cose e nessuna portata a termine.
Sicuramente un tratto della mia vita, questo qua.

Quindi mi sono rimessa subito al lavoro. E ho tagliato, cercato, osservato, incollato, per ore.


Il mattino ha l'oro in bocca - particolare - Collage su cartoncino


Associare tutte queste immagini  è stato a tratti divertente, a tratti doloroso. L'Universo ci parla attraverso qualsiasi cosa. Anche attraverso pagine di riviste vecchie e dimenticate. Cogliere i messaggi, imparare il linguaggio, ricercare la propria, speciale, Via.



Si incontra tanta fatica e tanta soddisfazione. Realizzo che ogni arte è come il Teatro: sono necessarie fatica, concentrazione, semplicità.

Essere un'attrice mi aiuta, in questa ricerca artistica, perchè alcune regole sono già profondamente inscritte in me. Devo solo ricordarle, metterle in atto. Non cercare vie di fuga quando sono vicina al significato.



Scavare, seminare, crescere il germoglio. Un pò come per l'orto. Sarà per questo che lo amo così tanto?


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18 commenti:

  1. Cecilia, questo collage è veramente interessante. E' già da un po' che lo guardo, e scopro sempre nuovi dettagli (che io naturalmente interpreto a modo mio, del tutto personale:)

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    1. Grazie Helga: in effetti il bello del collage è proprio quello, che chi lo fa ci mette del suo, e anche chi lo guarda :)

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  2. ...stavo per scrivere ma Helga del commento sopra m'ha "rubato le parole di bocca". Interessante davvero come hai accostato le immagini e soprattutto che se ci si vuole cercare un significato difficilmente sarà lo stesso per chi lo guarda e per te che l'hai ideato. La mia parte preferita sono le farfalle, anzi, la farfalla, nello stomaco.
    Sul non farsi portare via energie e entusiasmo dal prossimo..è la mia battaglia quotidiana.
    un abbraccio

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  3. La farfalla nello stomaco è bellissima, e so che apprezzi il disegnino stile Medico ;)
    Per questi ladri di energia credo ci sia solo un elisir: con-centrarsi. Su di noi, e insieme alle persone che ci fanno stare bene. :*

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  4. Te lo dico anche qui: capisco bene e le tue parole mi sono molto familiari :)

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    1. Grazie Giulia, in effetti non credevo che un collage potesse scavare così nel profondo e allo stesso tempo essere così divertente e coinvolgente :)

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  5. E' bellissimo tesoro.
    Ricco, armonico, coinvolgente...
    Mi ricorda un "esercizio" fatto a un corso di Psicosintesi. Una sorta di attoa magico-artistico-psicologico ;)

    Buone pagine del mattino (smettere poi è difficile :P)

    Un abbraccio
    Ila

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    1. Grazie mille Ila...si, le pagine del mattino sono davvero un appuntamento insostituibile :) Ti abbraccio :***

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  6. Che tu fossi un'Artista a tutto tondo si sapeva già ma questa è (meravigliosa) telepatia "Farmi portare via energie, entusiasmo, spontaneità.".
    E' proprio così come dici, basta vampiri e defraudatori di ciò che siamo a scapito della nostra Creatività.
    Abbraccio di rimando.

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    1. Davvero, davvero incredibile. Ti ho messa nella blog roll così non perdo più di vista il tuo blog. Buona giornata cara!

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  7. La concentrazione è davvero difficile da raggiungere, se poi si è una artista, non ne parliamo. E aggiungiamoci l'essere donna. Ti auguro di tutto cuore di arrivarci. Il libro che dici io non sono riuscita a finirlo, magari tornerà in futuro per altre vie. Il difficile per me era proprio quello della scrittura appena sveglia... ma ho sentito altre persone a cui ha fatto un gran bene, te lo auguro! :)
    Sul fatto di cominciare le cose e lasciarle, cambiare, ricominciare: fino a poco tempo fa ti avrei dato ragione (o dato ragione alla tua metà), oggi vedo invece che alla fine tutto torna, tutto era utile, non erano cose cominciate e lasciate ma tante cose fatte fino al punto di saturazione personale, che poi tornano, si completano una con l'altra e tornano utili tutte insieme per qualcosa a cui non avresti mai pensato, ma che non avresti mai potuto fare ora, senza tutte quelle esperienze :) Un abbraccio!

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    1. Tesoro, in effetti le pagine del mattino epr me sono un balsamo, mi trovo benissimo a farle e davvero mi aiutano molto. Si, è vero tutto torna: me ne accorgo anche con la mia (lunga) esperienza da attrice: quando faccio i corsi di Sapone e Cosmesi adotto un sacco di tecniche che ho imparato a scuola, epr gestire la voce, la gestualità, lo sguardo :)

      Un abbraccio a te e a presto!

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  8. bellissimo... io ci colgo tanti spunti che si allineano ad uno dei miei desideri più profondi, forse è anche il tuo chissà, oppure do un'interpretazione assolutamente personale a immagini che tu hai accostato per tutt'altre ragioni e ispirazioni. in ogni caso mi piace moltissimo e mi fa riflettere...

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    1. Graie cara Amy, credo che sia il mio stesso desiderio :)
      Grazie mille per il complimenti. Ti abbraccio forte!

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  9. Sono felice e fiero di essere tuo e di averti dato una piccola spinta nella direzione giusta. Erbaviola ha ragione (in parte) anzi rincaro: esiste anche un piacere nell'incompiutezza. Schifano amava dire che la sua opera era "ampia e insoluta". A parte la natura che ci comprende e di cui non scorgiamo gli estremi di inizio, fine, nascita, morte, con cui siamo soliti parametrare un po' tutto, anche le nostre vite e ciò che compiamo è ampio e insoluto. Ma in quel momento preciso, bloccati dalla neve in salotto, volevo darti un "limite". Un limite è uno stimolo ed anche un invito alla leggerezza, al procedere step by step. Un consiglio da (ex) insegnante e (ex) allievo di scuole d'arte. L'ispirazione e tutto quanto è insoluto, incompiuto, suggerito e fecondo nella tua opera, quella è solo farina del tuo sacco ed è materia che non compete a istruttori.

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  10. Che bello questo collage!!! Sei bravissima

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